2014

Il Marsiglia vola a +7, Rainville protagonista in Lens-Psg

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Rissa in Nizza-Bastia per una bandiera della Corsica sventolata dal secondo portiere degli ospiti Leca.

LIGUE 1 10° GIORNATA RUBRICHE APPROFONDIMENTI – La decima giornata di Ligue 1 sorride all’Olympique Marsiglia. La squadra di Bielsa infatti ha vinto anche contro il Tolosa portandosi a +7 dalle seconde Bordeaux e Psg. Il Saint-Etienne tiene e il Lione tengono il passo mentre frenano Nantes, Metz e Lille. Torna al successo il Guingamp che prova a risollevarsi in classifica.

LA VETTA – Ventidue gol segnati e 3 subiti, otto vittorie consecutive e +7 sulla seconda in classifica: sono questi i numeri del Marsiglia di Bielsa. L’OM ha battuto il Tolosa per 2-0 con i gol di N’Kolou e Gignac eguagliando la striscia di vittorie consecutive più importante della sua storia: era il 1998/99, e il numero di vittorie fu fermato a otto dal Lione. E destino vuole che domenica prossima ci sia proprio Lione-Marsiglia. Al secondo posto il Psg aggancia il Bordeaux. La squadra di Sagnol non riesce invece a riscattare la sconfitta subìta contro il Reims il Bordeaux che pareggia per 1-1 tra le mura amiche contro il Caen. Nonostante il vantaggio iniziale siglato da Diabate al 22′ su calcio di rigore, i padroni di casa si sono fatti raggiungere da Bazile al 77′. Il Psg invece ritrova la vittoria battendo in trasferta il Lens per 1-3. Singolare l’arbitraggio di Rainville di cui parliamo approfonditamente qualche riga più giù (3 espulsi in 7 minuti, Cavani fuori per eccesso di esultanza). Al quarto posto troviamo il Saint-Etienne vittorioso a Lorient a tre minuti dal termine con un gol di Lemoine, il Lione travolge il Montpellier per 5-1 (doppietta di Gourcouff). Pari per Nantes e Metz rispettivamente contro Reims e Rennes.

LA ZONA RETROCESSIONE – Nella zona calda della classifica da registrare il ritorno alla vittoria del Guingamp. La squadra di Gourvennec è tornata alla vittoria battendo, a sorpresa, il Lille in trasferta. Decisivi i gol di Beauvue e Schwartz. Il Monaco di Jardim ha battuto per 2-0 tra le mura amiche l’Evian, reduce da un ottimo momento di forma (decisivi i gol di Moutinho su rigore e di Ferreira Carrasco, quest’ultimo ex obiettivo di Roma e Juve). Ayite regala i 3 punti in trasferta al suo Bastia contro il Nizza.

IL CASO CAVANI – A Lens il grande protagonista della gara tra i padroni di casa e il Psg non è stato l’arbitro Rainville. Non si parla infatti del gol di Maxwell da oltre 35 metri ma delle decisioni dell’arbitro. Il Lens era passato in vantaggio con Coulibaly ma l’ex Inter, Barcellona e Ajax con un gran gol ha riportato la situazione in parità prima del gol di Cavani su rigore (nell’occasione espulso Gbamin per doppio giallo) ma a far discutere è l’espulsione del Matador. L’attaccante del Psg ha esultato con una mitragliata ma Rainville non ha gradito e prima gli sventola in faccia il cartellino giallo, poi a una timida protesta del centravanti uruguaiano, passa direttamente al rosso mandando così Cavani fuori. Naturalmente la decisione non viene presa bene e in campo scoppia il putiferio e Rainville manda negli spogliatoi Lemoigne, capitano del Lens, per una spinta a Cabaye.

NIZZA-BASTIA – Domenica di follia anche a Nizza. Nella sfida in Costa Azzurra tra i padroni di casa e il Bastia Jean Louis Leca, secondo portiere della squadra ospite, entra in campo, al termine della gara per festeggiare la vittoria sventolando la bandiera della Corsica, rispondendo così provocatoriamente al prefetto di Nizza che aveva vietato ai tifosi corsi di esporre o indossare vessilli di stampo indipendentista. Leca viene subito accerchiato dai calciatori e anche da alcuni tifosi del Nizza. Il tutto si è concluso con quattro tifosi del Nizza arrestati.

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