Il gesto esagerato di Diego Simeone ieri contro la Juventus non è nuovo: il tecnico dell’Atletico Madrid ne aveva fatto uno uguale nel 2001 ai tempi della Lazio dopo un derby

Un gesto decisamente sopra le righe, che ha fatto in pochissimi minuti il giro del mondo: l’esultanza di Diego Pablo Simeone al primo gol dell’Atletico Madrid segnato da Josè Gimenez ieri sera contro la Juventus, non è piaciuta a tanti. Il tecnico dei Colchoneros, voltandosi verso propri tifosi, si è vistosamente toccato le parti intime mimando movimenti non molto eleganti, che però hanno un significato specifico, come raccontato dallo stesso tecnico argentino a fine gara. «Ho fatto quel gesto per mostrare ai tifosi che noi abbiamo gli attributi – le parole di Simeone – . So che non è un gesto bellissimo, ma volevo farlo per mostrare ciò che sentivo in quel momento».

Un gesto non nuovo del resto e che qualche tifoso italiano (in particolar modo della Capitale) dovrebbe ben ricordare: 18 anni fa, infatti, il Cholo, all’epoca centrocampista della Lazio campione d’Italia, mimò le stesse identiche movenze alla Curva Nord biancoceleste alla fine di un derby con la Roma terminato 2 a 2 in rimonta (ai gol di Gabriel Batisusta e Marco Delvecchio, risposero Pavel Nedved e proprio allo scadere Lucas Castroman): era il 29 aprile 2001 e Simeone voleva lanciare ai suoi più o meno lo stesso identico messaggio di ieri…

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— Gli Autogol (@GliAutogol) February 20, 2019