2014

Il Genoa torna alla vittoria, quarta sconfitta consecutiva per il Sassuolo

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SERIE A GENOA SASSUOLO SINTESI – E’ terminata pochi minuti fa la sfida di “Marassi” tra Genoa e Sassuolo. Bella risposta del Genoa, che si allontana dalle zone basse della classifica con la vittoria odierna, mentre il Sassuolo raccoglie la quarta sconfitta consecutiva e la situazione si fa problematica. Di seguito vi proponiamo le emozioni della sfida, ma cliccate qui per leggere le pagelle dei protagonisti.

PRIMO TEMPO – Partono forti i padroni di casa, che al 6’ sfiorano il gol su calcio d’angolo: colpo di testa di De Maio, la palla viene stoppata da Pegolo, Gilardino prova a ribattere in rete, ma senza fortuna, perché la difesa neroverde riesce a spazzar via il pericolo. Ha risposto al 7’ Missiroli, con un taglio che ha stuzzicato le idee di Berardi, il quale ha crossato per il compagno, che non è riuscito a deviare bene di testa. Cresce pian piano il Sassuolo, che comincia poi a metter pressione con la sua manovra veloce. Al 21’ squilla Konatè, che tenta il tiro, ma finisce per sparare in curva la palla. Fa discutere il fallo di Gazzola su Antonelli, che sbuca alle spalle del centrocampista neroverde e cade dopo una lieve trattenuta: Rocchi fischia il calcio di rigore, che Gilardino al 28’ trasforma in rete. Al 30’ ci riprova il Genoa: Biondini cerca in area di rigore Antonelli, che non riesce a deviare in rete, ma viene anticipato dalla difesa avversaria, che spazza in corner. Clamoroso errore di Konatè al 33’, quando, su suggerimento di Bertolacci, anziché tirare di prima intenzione, ha stoppato male la palla. Pericolo al 36’ con il tiro di Manfredini, che ha sfiorato il palo. Altro brivido per il Sassuolo al 41’: cross di Konate per Gilardino, che viene anticipato in extremis di tacco da Antei, che mette la palla in angolo. Sfiora il pareggio il Sassuolo al 43’ con Missiroli, che colpisce di testa a botta sicura, ma Perin in volo salva la porta e mette la palla in corner. Gol sbagliato, gol subito: al 45’ Konate si invola sulla fascia destra e poi crossa sul secondo palo, dove arriva Bertolacci che insacca al volo col mancino.

SECONDO TEMPO – Scende con convinzione in campo il Sassuolo, di cui Di Francesco ha modificato in corsa l’assetto, schierando una formazione più offensiva. Ed, infatti, al 50’ Berardi crea un’occasione: azione personale dell’attaccante, che si libera di un avversario e scarica un sinistro da fuori area che finisce a lato. Risponde subito il Genoa con Antonelli, che al 52’ si inserisce e impegna Pegolo con la sua conclusione. Continua a crear gioco la squadra emiliana: al 58’ Magnanelli lancia in verticale Gazzola, ma il pallone finisce sul fondo. Altro tentativo al 62’ con Kurtic, che, dopo uno scambio tra Floro Flores e Berardi, crossa rasoterra, ma la palla arriva tra le mani di Perin, che la blocca senza problemi. Tanto agonismo in campo ed, infatti, fioccano le ammonizioni. Rischia grosso al 76’ Antei, quando trattiene Gilardino al limite e per poco non concede un altro rigore al Genoa, ma al momento del fallo i giocatori sono fuori area e Rocchi fischia giustamente il calcio di punizione. Bel tentativo all’80’ di Marchese, che sul lancio di Matuzalem ha provato la conclusione al volo in scivolata, ma il tiro è stato impreciso. Impreciso il tentativo di Zaza all’86’: cerca un tiro difficile dopo il suggerimento di Missiroli a partita ormai compromessa. Occasionissima per Antonelli all’87’: il laterale trova la palla tra i piedi dopo un rimpallo e prova il tiro, ma Pegolo si allunga e gli nega la gioia del gol. Ancor più clamoroso l’errore dal dischetto all’89’ di Gilardino: Bianco trattiene vistosamente l’attaccante, che poi dal dischetto trova un attentissimo Pegolo. Al 91’ altra bella parata del portiere neroverde su Gilardino, che non riesce a firmare la doppietta.

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