2014

Il Dolce e l’Amaro, Top e Flop 11 della 30^ giornata di A

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TOP 11 FLOP 11 30^ GIORNATA SERIE A –  Bentrovati a “Il Dolce e l’Amaro”, la rubrica settimanale che analizza i migliori e i peggiori interpreti di ogni giornata di Serie A. Chi si è comportato meglio nell’ultimo turno? Chi ha invece deluso completamente le attese? Scopriamolo insieme individuando la Top 11 e la Flop 11 di quest’ultimo turno infrasettimanale.

TOP 11

Per i migliori dell’ultima tornata di campionato abbiamo scelto il 4-3-3.

SCUFFET 7 Negli ultimi tempi i paragoni con Buffon si sprecano da soli. Siamo consapevoli che il portierino friulano ha ancora tanto da dimostrare per essere considerato pienamente un degno erede del capitano della Nazionale, ma la calma olimpica con cui effettua le sue ordinarie prodezze rendono l’accostamento più che giustificato. L’Udinese è riuscita ad uscire con un punto da San Siro e molto del merito va ancora a lui. PREDESTINATO

HENRIQUE 7 –  Potremmo parlare dell’ottima prestazione del brasiliano, dell’adattamento a terzino che sembra dare i suoi frutti, ma la cosa che più rimarrà impressa nella mente dopo questa 30^ giornata è sicuramente il suo magnifico gol. Destro da posizione impossibile, applausi. EUROGOL

CASTAN 7 –  In assenza di Benatia, guida magistralmente la difesa. Pochissimi palloni giocabili per gli attaccanti del Toro anche grazie ai suoi interventi sempre determinati e precisi. ROCCIA

MOLINARO 7 –  Nel fantastico gol siglato a Buffon c’è tanta rabbia e determinazione, forse anche segno di un’antica bocciatura della Juve che potrebbe averlo spinto a tirar fuori qualcosa in più. VENDICATIVO

MEXES 7 –  Oltre al gol da puro opportunista, non concede niente o quasi nel gioco aereo. Un’ottima prestazione quella del francese in coppia con il connazionale Adil Rami. RE DELLE ALTURE

FLORENZI 7 –  Regala alla Roma i 3 punti al 91′, a fine partita si emoziona perchè consapevole di aver realizzato il primo gol nella porta più vicina alla Curva Sud. Si traveste anche da direttore sportivo consigliando alla società di non comprare nessun attaccante sponsorizzando Mattia Destro. Un ragazzo che vive in simbiosi con la propria maglia. UOMO SQUADRA

DE JONG 7 –  Partite come quelle contro la Fiorentina ne ha fatte davvero poche da quando veste rossonero. Si fa apprezzare in mezzo al campo non solo per i tanti palloni recuperati, ma talvolta anche per quelli perfettamente smistati. LOTTATORE

RIGONI 7 – Il capitano del Chievo sfodera una grande prova nello scontro salvezza che finora è il più importante della stagione. Tanta qualità in mediana e bravo negli inserimenti come in occasione del suo gol. CONDOTTIERO

TEVEZ 8 –  Nei due gol al Parma c’è buona parte del repertorio dell’Apache: dribbling, velocità e freddezza nella prima marcatura, opportunismo e senso nel gol in quella successiva. Con la doppietta si riprende con decisione la testa della classifica dei goleador. TRASCINATORE

PALOSCHI 7,5 –  L’ex attaccante del Milan mette in campo una determinazione e un carattere incredibile. Novanta minuti trascorsi a pressare i difensori avversari e due reti nelle uniche due occasioni in cui poteva rendersi pericoloso. INSTANCABILE

ZAPATA 7 –  Per una volta rimpiazza degnamente Higuain. Complice anche la scarsa attenzione della difesa del Catania, mette a segno la prima doppietta con la maglia dei partenopei. RINATO

 

 

 

FLOP 11

Per la formazione peggiore della settimana abbiamo scelto il 4-4-2.

ANDUJAR 4 –  Inguardabile il pasticcio con Legrottaglie sul gol di Callejon. Appare nervoso e insicuro in diverse circostanze e subisce 4 gol. PERFORATO

TOMOVIC 5 –  Perde la marcatura di Mexes, grave errore per un difensore di una grande squadra. DISATTENTO

BELLUSCI 4,5 –  Gli attaccanti avversari lo saltano troppo facilmente. Prestazione da dimenticare. STRALUNATO 

LEGROTTAGLIE 4 –  Vedi sopra alla chiamata “Andujar”. Pasticcio incredibile con il portiere etneo, sempre in ritardo sulle chiusure. GOFFO

MARQUES 4 –  Da insuperabile a inizio stagione, a vulnerabile da 10 gare a questa parte. Un po’ come l’Hellas in generale. PERDUTO

HONDA 4,5 –  Arrivato a Gennaio con una presentazione da cinema, ma le sue prestazioni sono più simili ad una tragedia teatrale. MR. SATAN

GUARIN 5 – Un intero tempo a sparare palloni in curva. Si interstardisce troppo nelle giocate personali. SOLITARIO

BORJA VALERO 5 –  Da uno come lui ci si aspetta molto di più. La sua lampadina non si accende come al solito. GENIO A RIPOSO

LEDESMA 5 –  Non riesce mai a gestire la manovra dei biancocelesti. Alla fine perde pure la testa e si fa espellere. NERVOSO

MATRI 4 –  Un’annata completamente da dimenticare per l’attaccante. Fuori dal gioco e capace di fallire un’occasione colossale a pochi passi dal portiere. SCIUPATO

AMAURI 4 –  Non entra mai nel vivo delle azioni del Parma, si fa espellere per un gomito troppo alto in un duello aereo con Chiellini. IRRICONOSCIBILE

 

 

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