Il derby va al Chievo che vince con grande merito: decide Lazarevic all’ultimo secondo!

0-1 al 94′ minuto!

SERIE A 13^ GIORNATA HELLAS VERONA CHIEVO SINTESI – Primo anticipo del weekend calcistico è il derby di Verona: al Bentegodi un Verona che – dopo sei vittorie su altrettante gare disputate tra le mura amiche – vuole continuare a non sbagliare un colpo e sorprendere gli addetti ai lavori. Cambio di guardia sulla panchina del Chievo: tocca ancora a Corini rialzare la squadra e rilanciarne le velleità di salvezza.

PRIMO TEMPO – Partenza col botto: passano soltanto cinque minuti ed il Chievo va in rete con Cesar ben servito da un ottimo assist di Dramè. Non la pensa così il guardalinee ravvisando un’inesistente posizione di fuorigioco: squadra di Corini penalizzata ma assolutamente in partita contro un Verona compatto ma meno fluido dopo la rivoluzione adottata da Mandorlini (Romulo in difesa, fuori Cacciatore ed Agostini, Jorginho da mezzala con Donati in campo). Ritmi piuttosto intensi ma le occasioni da gol non fioccano: al 16’ minuto grande anticipo di Moras su Sestu di fatto a tu per tu con Rafael, qualche istante dopo innocuo tentativo di Radovanovic dal limite ed al 23’ è un attivissimo Sestu a calciare a giro dalla distanza non trovando però lo specchio della porta avversaria. La partita prosegue su tale sentiero: meglio il Chievo, ben organizzato da Corini e sempre pronto a pungere nella metà campo avversaria, più confuso il Verona essenzialmente dalle modifiche apportate dal suo tecnico. Al 41’ è Estigarribia a calciare dalla distanza – dopo una ventina di minuti privi di reali chance offensive – ma una deviazione sporca il tiro ed il Verona se la cava e squlla al 45’ con Iturbe ma poco da segnalare. Si va così all’intervallo.

SECONDO TEMPO – Sembra più convinto l’approccio del Verona in apertura di ripresa: Hallfredsson sfonda sulla sinistra e serve Toni al centro dell’area di rigore ma la linea difensiva avversaria resta attenta. Chievo che non resta a guardare: al 4’ Thereau si allarga sulla destra e crossa senza trovare però accorrenti, all’8’ Verona ancora attivo con Iturbe. Partita ora piuttosto viva: le occasioni da gol non sono nitide ma provano entrambe a vincerla, al 17’ minuto grande infilata centrale di Thereau che spacca la retroguardia avversaria ma non trova il tempo per battere a rete a tu per tu con Rafael. Si ripete un propositivo Chievo al 24’ con Radovanovic dalla distanza, va dato merito agli uomini di Corini di non essersi spaventati neanche di fronte al deciso avvio di ripresa del Verona ed aver conservato dinamismo ed aggressività. Clamoroso al 27’ minuto: Chievo pericolosissimo ancora con Radovanovic, gran diagonale di Albertazzi in chiusura a salvare il risultato. Mancano i tiri nello specchio della porta ma è il Chievo a dare l’impressione di essere in controllo delle operazioni: difatti Corini se la gioca poi con due attaccanti (Thereau e Paloschi) più l’intraprendente Lazarevic  e quest’ultimo – dopo un impatto strepitoso sulla gara – trova nell’overtime il destro vincente dall’interno dell’area di rigore con Rafael che non può nulla. Esito clamoroso negli ultimi respiri della partita: vince il Chievo in maniera assolutamente meritata, tre punti all’esordio per Corini contro un Verona decisamente deludente.

Hellas Verona 0-1 Chievo Verona

Tabellino              

Hellas Verona (4-3-3): Rafael; Romulo, Maietta, Moras, Albertazzi (all’86 Agostini); Jorginho, Donati (al 59’ Cacciatore), Hallfredsson; Iturbe, Toni, Gomez (al 59’ Martinho). A disposizione: Mihaylov, Bianchetti, Gonzalez, Marques, Donadel, Longo, Cirigliano, Laner, Jankovic, Sala, Cacia. Allenatore: Andrea Mandorlini

Chievo Verona (4-5-1): Puggioni; Frey, Cesar, Dainelli, Dramè; Estigarribia (al 78’ Paloschi), Radovanovic, Rigoni, Hetemaj, Sestu (al 59’ Lazarevic); Thereau (al 90’ Acosty). A disposizione: Silvestri, Squizzi, Papp, Bernardini, Sardo, Pamic, Improta, Ardemagni. Allenatore: Eugenio Corini

Marcatori: Lazarevic (C) 94’

Ammoniti: Verona – Moras, Gomez, Cacciatore, Jorginho; Chievo – Thereau