2013
Il cinismo del Sassuolo piega un ottimo Bologna: al ‘Mapei’ finisce 2-1
BOLOGNA SERIE A SASSUOLO – Il Sassuolo vince e abbandona l’ultimo posto della classifica. I neroverdi realizzano entrambe le reti nella prima frazione di gioco, ma il risultato è un po’ troppo severo: il Bologna ha dominato per lunghi tratti del match, ma anche pagato i tanti errori difensivi, di Natali e Mantovani su tutti. Adesso per i rossoblù, ultimi in graduatoria, la situazione si complica. Per la cronaca, dalla seconda metà della ripresa la partita è stata condizionata da un violento acquazzone.
PRIMO TEMPO – Partenza subito su ritmi forsennati del Bologna, voglioso di rifarsi dopo il pesantissimo ko interno (1-4) con il Verona. Già al secondo minuto Kone ci prova dai trenta metri, poi, due minuti più tardi, Diamanti spreca malamente una punizione dal limite dell’area. La reazione del Sassuolo è praticamente inesistente, limitata ad un sinistro debolissimo di Floro Flores. I rossoblù continuano a spingere sull’asse di sinistra, dove Cech e Laxalt attaccano con grande insistenza. Ma al dodicesimo arriva la doccia fredda per gli uomini di Pioli: Natali si fa saltare ingenuamente da Berardi, che entra in area e viene steso da Mantovani: Damato non ha dubbi e concede il penalty. Dagli undici metri Berardi spiazza Curci e porta avanti i suoi. Il Bologna non accusa il colpo, anzi, va ad un passo dal pareggio immediatamente: Cech libera Diamanti dentro l’area, ma il mancino toscano spara incredibilmente alto. Gol sbagliato, gol subito: Laxalt perde palla a centrocampo, Floro Flores riparte, arriva ai 30 metri e lascia partire un bolide che, deviato da Khrin, si spegne alle spalle dell’estremo difensore felsineo. Un Sassuolo cinico conduce per 2 reti a 0 dopo soli 17 minuti: risultato un po’ troppo severo per quanto dimostrato sul campo. Il doppio cazzotto, però, non abbatte il Bologna: subito Laxalt va vicino a riaprire la gara con un diagonale sinistro a lato di poco, successivamente Kone calcia sull’esterno della rete da posizione angolata. Il Sassuolo, dal canto suo, prova a rallentare il ritmo, ma Diamanti è incontenibile: alla mezz’ora, salta Marrone come fosse un birillo e spara un bolide verso la porta neroverde, con Pegolo attento a deviare in corner. Sugli sviluppi, il Bologna riapre la gara: Rossini strattona Natali e anche in questa occasione il direttore di gara concedere il calcio di rigore. Diamanti è perfetto e la squadra di Pioli torna meritatamente in partita. I rossoblù si gettano all’assalto del bunker del Sassuolo: Cristaldo salta con facilità irrisoria Bianco e sfiora il palo con una botta di sinistro, poi al 42′ Natali di testa si divora il pareggio.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo: il Bologna attacca a testa bassa e al 47esimo va ad un passo dal pareggio: cross di Cech per Kone, che con un numero elude Bianco e calcia a giro sul palo opposto, ma la palla sfiora il palo prima di spegnersi sul fondo. Con il passare dei minuti, però, il Sassuolo prende fiducia e sfiora il terzo gol: Berardi libera Laribi solo davanti a Curci, ma il centrocampista neroverde spreca tutto. Poi è Floro Flores a vanificare un buon contropiede, concludendo debolmente tra le braccia dell’estremo difensore ospite. Ma il Bologna va a folate e dopo un violento nubifragio torna a farsi vedere: Cech calcia a botta sicura, con Pegolo battuto, ma Antei salva incredibilmente sulla linea. Sessanta secondi più tardi, Diamanti scucchiaia sul secondo palo ma il portiere di casa è attento e alza in corner. Il diluvio è incessante e il cielo sembra l’immagine del momento del Bologna: nero che più nero non si può. Nemmeno i tentativi di Cristaldo e Bianchi in extremis salvano Pioli, la cui panchina adesso traballa non poco.