2013

Il cammino del Napoli sulla via dello scudetto non dipende da Roma

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Verso Roma-Napoli: partenopei in ottimo stato di salute

SERIE A ROMA NAPOLI – E’ la settimana della supersfida tra Roma e Napoli, rispettivamente prima e seconda forza del campionato – piazza occupata dai partenopei in concomitanza con la Juventus di Antonio Conte – nonché migliori attacchi e difese del torneo. Sfida decisiva? Neanche per scherzo, analizziamo intanto il cammino di avvicinamento degli uomini di Benitez.

UN NAPOLI IN SALUTE – Ed è forse anche riduttivo. Diciotto reti fatte e quattro subite per un secondo posto che non è primo a causa del blackout casalingo contro il Sassuolo: uno stop che ci sta tutto – non fosse altro perché è statisticamente impensabile vincerle tutte – ma che nulla toglie al percorso solcato dal Napoli di Benitez. Una squadra che, seppur la gestione dello spagnolo abbia avuto inizio soltanto poco più di tre mesi fa, può vantare già un’idea di gioco riconoscibile ed una personalità vincente data proprio dall’esperienza dell’allenatore e di buona parte dei nuovi acquisti. Anche chi c’era già ha maturato nell’era Mazzarri una determinata attitudine a disputare sfide di un certo livello, aspetto rinsaldato dalla qualificazione al prossimo Mondiale conseguita dalla stragrande maggioranza dei calciatori partenopei: il Napoli dunque sembra essere già pronto per disputare una stagione di primissimo livello.

NON DIPENDE DA ROMA – La sensazione forte è quella che il Napoli sia maturo al punto tale da non dipendere dall’esito di una gara. Seppur importante, l’anticipo dell’ottava di giornata non può essere un crocevia per una squadra dalle convinzioni solide: la concorrenza che il Napoli troverà sulla strada per lo scudetto è rappresentata ad oggi praticamente soltanto dalla Juventus. La Fiorentina, che ha i mezzi per competere con le due realtà più valide del panorama nazionale, ha sofferto un avvio pieno di assenze cruciali ed ora dovrà invertire la rotta per rispondere presente all’appello scudetto, mentre la Roma – vera sorpresa di inizio stagione – può sicuramente lottare per un posto nella prossima edizione della Champions League ma è davvero presto per elevarla a candidata per il titolo. In chiave prima posizione fuori tutte le altre: incompleta l’Inter, non attrezzate Lazio e Udinese, già troppo in ritardo il Milan.

BENITEZ SPERA IN ALBIOL – Le ultime notizie provenienti da Castelvolturno raccontano del pieno recupero di Zuniga ed Higuain ma di un Albiol ancora tutto da valutare: l’assenza dello spagnolo può pesare perché ad oggi ha rappresentato l’unico vero cardine del pacchetto centrale difensivo di Rafa Benitez. Gli altri tre marcatori centrali – Britos, capitan Cannavaro e Fernandez – si sono alternati al fianco dell’ex madrileno, con l’uruguaiano primissima scelta rispetto agli altri due. L’attacco della Roma, seppur privo di un vero e proprio riferimento offensivo, è nel classico momento d’oro e straborda da ogni dove: serviranno velocità e concentrazione, al primo errore l’immortale Totti o la rapidità dei vari Florenzi e Gervinho o ancora la classe di Adem Ljajic possono riservare brutti scherzi. Serve tutta l’esperienza ed il valore di Raul Albiol: da pochi mesi a Napoli e già pedina chiave delle ambizioni partenopee.

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