Il borsino della B: Avellino coi fiocchi, Padova deludente

Impresa della Ternana con l’Empoli, male il Trapani nel derby

Non sempre il week end di B rende felice ogni squadra, anzi, è alquanto impossibile. Tuttavia, non sempre le stesse sorridono, come abbiamo appurato nel corso della tredicesima giornata di Serie B EUROBET, in merito alla quale la redazione di CalcioNews24 si è permessa di stilare una classifica dei tre club piu sorprendenti, e dei tre più deludenti.

TOP

1: AVELLINO – Galabinov ed il mai scomparso Castaldo regalano tre punti all’Avellino, che liquida il Brescia e sogna la vetta a sole due lunghezze dal Lanciano. I Lupi non stanno a guardare e diventano subito competitivi in questo campionato, più di una semplice mina vagante in grado di fermare le grandi ma disperdere punti con le piccole.

2: TERNANA – Lunedì di festa, che chiude un week end emozionante e sorprendente sotto ogni punto di vista. Alla sera capita qualcosa di inaspettato, stando alla carta: il menù offre una cosa, i clienti ne scelgono un’altra. La Ternana si difende bene tra le mura amiche ma sa come attaccare, e nel migliore dei modi pone in cassaforte il successo grazie al gol vittoria del ritrovato Masi. Empoli battuto e fermato: per i rossoverdi è metà classifica, ma con tranquillità e serenità; per i toscani è secondo posto ma preoccupante se le prestazioni diverranno sempre più negative.

3: JUVE STABIA – Buon punto delle Vespe in casa contro il Modena, dopo il secondo pari consecutivo di Varese. Non fortunata la squadra di Braglia, che sa districarsi contro avversario di un certo calibro ma che non tiene il vantaggio e si fa recuperare quando tutto sembrava andare per il verso giusto. E’ sempre ultimo posto, sebbene la fiducia pare non mancare. 

FLOP

1: TRAPANI – Il quartultimo posto pesa e aggrava la situazione di un Trapani in netto calo rispetto all’inizio di stagione. I granata soffrono la netta superiorità del Palermo e concedono il derby ai rosanero, subendo tre reti tutte nella ripresa: l’assenza di Mancosu si è fatta sentire e il valore aggiunto di Djuric non ha influito più di tanto. Si sa che partite come queste sono da considerare a parte, per l’animo e la tensione in vigore in quel preciso istante. All’apparenza Boscaglia non starebbe rischiando, ma la panchina comincia a tremare. 

2: PADOVA – Inutile parlare ogni volta di come il Padova non sappia mantenere la giusta linea e continui a illudere la propria tifoseria. La vittoria della scorsa giornata crea false speranze perfino nei giocatori, i quali non fermano la Reggina e le permettono di prendere il largo sulle dirette concorrenti alla salvezza. Biancorossi non convincenti, col dilemma che il problema non siano il tecnico o la rosa.

3: NOVARA – Il Latina la chiude in meno di trenta minuti, ma il Novara tira un sospiro di sollievo e nella ripresa compie il miracolo ottenendo così un punticino. Un piccolo punto che non è per niente positivo se si calcolano fattore campo e forza dell’organico. Manca l’intesa tra i componenti di esso, che va ritrovata al più presto per non finire in un baratro da cui tirarsi fuori potrebbe rivelarsi complicato.