Il Bologna, targato 2017/2018, ripartirà dai giovani Masina e Nagy, mentre resta insoluto l’interrogativo sul futuro di Mattia Destro

Il club rossoblu si prepara a stilare il roster che avrà a disposizione mister Roberto Donadoni, a partire da due certezze, Masina e Nagy, e molti dubbi come scrive Il Corriere dello Sport. Partiamo dalla difesa, con Gastaldello e Maietta confermatissimi, Krafth e Mbaye resteranno all’80% mentre Oikonomou è finito sul mercato. Se Masina rappresenta l’uomo simbolo intorno a cui costruire l’immagine del Bologna del futuro, Nagy e Krejci rappresentano prospetti da far crescere in casa. Bigon vuole trattenere il ceco, nonostante l’interesse del Napoli, sua ex società. Donsah rappresenta una buona occasione per generare plusvalenze, Dzemaili è destinato a trasferirsi al Montreal Impact. Chiosa finale sul reparto avanzato che vede la riconferma di Di Francesco junior e Bruno Petkovic. Simone Verdi ha finalmente dato prova del talento atteso da anni dagli addetti ai lavori e potrebbe partire solo in caso di offerta di un top club tra i 10 e i 20 milioni di euro. Le possibilità che Mattia Destro, al momento, rimanga a Bologna sono pari al 60%: il club ha finito la pazienza, l’attaccante ha tutte le intenzioni di tutelarsi per poi rilanciarsi. Si attendono, dunque, sviluppi in attesa del Bologna che sarà.