2018
Icardi deluso: voleva un incontro per il rinnovo, per l’Inter non c’è fretta
L’attaccante dell’Inter preme per il rinnovo del contratto ma il club, che reputa Icardi incedibile, non ha fretta
Dal 1° al 15 luglio un club esterno può attivare la clausola di Mauro Icardi, versando 110 milioni di euro nelle casse dell’Inter. Il centravanti argentino, rimpianto in Patria dopo il pareggio con l’Islanda, non ha però ricevuto offerte concrete al momento. Il giocatore, secondo La Gazzetta dello Sport, preme per il rinnovo del contratto con l’Inter ma i nerazzurri, che ritengono incedibile l’attaccante, non hanno alcuna fretta: per il club non c’è alcuna necessità di accelerare per il rinnovo.
L’argentino invece sperava in un incontro con i dirigenti ed è rimasto deluso ma l’Inter non ha alcuna voglia di privarsi del suo capitano e del suo centravanti autore di 29 gol nell’ultimo campionato e lo ritiene incedibile. C’è la voglia di prolungare l’accordo attualmente in scadenza nel 2021 ma senza fretta. L’Inter è pronta a mettere sul piatto un’offerta da 6 milioni di euro a stagione più bonus fino al 2023 ma Wanda e il calciatore chiedono uno stipendio da 8 milioni. Non siamo al tormentone ma al momento c’è distanza tra le parti. Bisognerà incontrarsi, trattare, valutare, capire. Maurito è deluso dal mancato incontro ma nulla di grave. Le parti parleranno del futuro nelle prossime settimane. Senza fretta.