Icardi ora sfida la storia nerazzurra: Vieri, Corso e Domenghini nel mirino

Mauro Icardi vuole entrare nell’olimpo nerazzurro, ha a disposizione 7 gare di A e 2 di coppa Italia per raggiungere i tre grandi ex Inter

Mauro Icardi sempre più nella storia. Il capitano dell’Inter ha voglia di scalare l’olimpo nerazzurro a suon di gol e presenze, aspettando di sollevare al cielo il suo primo trofeo con il club (l’ultimo risale alla stagione 2010-2011, coppa Italia sollevata da Javier Zanetti contro il Palermo.)

Maurito ripartirà domenica sera contro l’Atalanta per scalare altri gradini. Dal prossimo turno alla fine dell’anno solare avrà almeno sette occasioni di campionato per accorciare la distanza con tre icone del passato nerazzurro: Mario Corso, Angelo Domenghini e Christian Vieri. Tre giocatori che hanno fatto innamorare i tifosi nerazzurri.
Atalanta, Cagliari, Chievo, Juventus, Udinese, Sassuolo e Lazio sono le occasioni da sfruttare una dopo l’altra per scoprire se si è pronti all’ingresso tra i grandissimi dell’Inter.

Mario Corso ha segnato 94 gol con l’Inter. Icardi è fermo a 89 e in sette partite entro la fine dell’anno potrebbe almeno agganciarlo (se non superarlo) al decimo posto nella classifica nerazzurra di tutti i tempi. E le partite da domenica alla fine del 2017 potrebbero anche diventare nove se il capitano dovesse giocare l’ottavo di finale di Coppa Italia contro la vincente di Cagliari-Pordenone a metà dicembre e il turno successivo del 27 dicembre, probabilmente contro il Milan. Tutte occasioni in più per segnare.
Focus anche sulle presenze in maglia nerazzurra: se Icardi le giocasse tutte da qui alla fine dell’anno solare agguanterebbe Domenghini a quota 165 gare complessive con l’Inter e Vieri a 144 in campionato.
Tutto questo a soli 24 anni, chissà se dovesse restare a vita nell’Inter che record potrebbe abbattere e stabilire, i tifosi nerazzurri sperano di scoprirlo.