2017

Icardi benedice Suning e punge de Boer: «Scudetto 2018? Si può»

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Da Suning alle sue ambizioni, da Mancini alla fascia di capitano, da Wanda Nara a Pioli: questi e tanti altri gli argomenti trattati da Mauro Icardi in un’intervista al Guerin Sportivo

L’Inter, con ogni probabilità, non riuscirà a centrare l’obiettivo Champions League ma Mauro Icardi non fa drammi. Il capitano e centravanti nerazzurro ha rilasciato una lunga intervista al “Guerin Sportivo” affrontando numerosi temi, partendo dall’arrivo di Suning all’Inter: «Suning come Moratti? La sensazione è quella. Hanno grande voglia di vincere e questo può fare la differenza. Sono certo che con Suning l’Inter tornerà tra le prime d’Europa. Loro hanno grande voglia e puntano già al prossimo Scudetto. Rinnovo? Sono legato a questi colori e qui sono felice: ho sempre voluto l’Inter e non lo ho mai nascosto. Credo che il rinnovo sia il premio al mio lavoro e al mio impegno di tutti i giorni. Io come Zanetti? Io voglio rimanere qui per sempre e non vedo motivi per cambiare. Non ho mai giocato in champions? La Champions mi manca ma manca più all’Inter: una società del genere merita di giocarci ogni stagione. Noi proveremo a tornarci già quest’anno ma non siamo partiti bene e questo ci ha penalizzato. Con Pioli stiamo facendo davvero bene e credo che questo lavoro sia importante e si veda anche in futuro. Lui ha cambiato la mentalità di tutti noi. Durante la settimana lavoriamo al massimo e la domenica i risultati lo confermano. Nelle ultime partite abbiamo iniziato anche a giocare molto bene e credo che Pioli stia facendo ottime cose. Wanda Nara? E’ brava come procuratrice, mi trovo molto bene nella vita privata e anche nel lavoro. Io meno egoista? Il merito è di Mancini che mi ha cambiato. Derby? Voglio vincere e segnare».

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