Mauro Icardi a tutto tondo: il capitano dichiara amore eterno all’Inter, parla degli ambiziosi progetti di Suning e anche della Nazionale argentina, ko in Bolivia…

Lunedì c’è Inter – Sampdoria e la formazione di Stefano Pioli è pronta al tutto per tutto nella rincorsa al terzo posto. Mauro Icardi, rimasto a Milano a lavorare con la squadra durante la pausa delle Nazionali, ha fatto il punto in casa nerazzurra in una diretta Facebook organizzata dal club: il capitano ha dichiarato amore eterno al Biscione, parlando anche dei progetti di Suning e di molto altro. Ecco le sue parole: «Quanto è utile la pausa delle Nazionali? Al mister piace lavorare in queste situazioni anche se è un po’ complicato vista l’assenza dei nazionali, siamo pochi ma pian piano torneranno tutti. Servono anche le partite contro la Berretti. All’Inter fino a fine carriera? Me lo hanno chiesto spesso: voglio restare qui per sempre, mi vedo bene con la maglia dell’Inter e sono il capitano di questa grande squadra. A Milano mi trovo bene con la mia famiglia, voglio restare all’Inter sempre. I compagni? Pioli vuole che parliamo tutti in italiano, mi trovo bene con tutti. Medel? Parla la stessa lingua di noi argentini, passa il tempo insieme a noi. Il gol più bello con la maglia dell’Inter? Quello all’incrocio dei pali contro il Bologna. Quello con il Torino? Beh, quello con il Bologna è più bello perché ho calciato da fuori area. Obiettivi a livello realizzativo? Non ho numeri, ero a 17 gol fino a poche settimane fa ed ora sono lì… Spero di fare più gol possibile, ma ciò che conta è la vittoria della squadra. Cosa mi aspetto dall’Inter? Mi aspetto molto, possiamo arrivare a fare grandi cose: la società sta sistemando la squadra e anche a livello societario, punta in alto. La prima cosa che Suning ci ha trasmesso è che l’Inter deve tornare dove è stata. Cercheranno di migliorare il club ogni anno, con il mercato e con calciatori esperti che possano dare un contributo. Il progetto? Il nostro team manager è andato in Cina e ci ha raccontato tutto ciò che hanno là ed i progetti che hanno per fare tornare l’Inter grande. Champions? Speriamo di arrivarci, è uno dei nostri obiettivi. Argentina sconfitta in Bolivia? Non è semplice giocare in Bolivia, ho visto la partita e sono consapevole delle difficoltà che ci possono essere a giocare lì. Doppietta nel derby? Me ne basta anche solo uno, visto che non ho mai segnato contro il Milan e per me è importante segnare nel derby di Milano».