2018

Icardi e Dybala re in Italia, comprimari in Argentina

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I 22 gol di Icardi e il talento cristallino di Dybala non impressionano Sampaoli che li ha lasciati a casa per le due amichevoli dell’Argentina

Ad Icardi non sono bastati i 22 gol in stagione (di cui 4 nell’ultima partita contro la Sampdoria) per strappare la convocazione del ct Jorge Sampaoli per le prossime due amichevoli dell’Albiceleste. Vero è che in questa fase storica, l’Argentina scoppi di salute, soprattutto dalla trequarti in sù. L’ex tecnico del Siviglia ha lasciato a casa anche Dybala. In questo momento ha solo l’imbarazzo della scelta per allestire un attacco tra i più forti mai visti. Da Aguero ad Higuain passando per i promettenti Pavòn del Boca e Martinez del Racing Avellaneda, ma promesso sposo all’Inter. Fuori dalle convocazioni anche Dario Benedetto, Correa del Siviglia, Alarìo che sta incantando i tifosi del Bayern Leverkusen e il “nostro” Papu Gomez, regolarmente convocato nelle precedenti quattro partite.

Sarebbe un’eresia non considerare Tevez, che ha lasciato il finto campionato cinese per ricominciare a stupire la Bombonera. L’unico punto fermo della Nazionale è, ovviamente, Messi che ieri in conferenza stampa ha detto molto chiaramente che questa è l’ultima occasione per molti di loro per provare a vincere un Mondiale. Dopodichè se dovessero nuovamente fallire, la gente gli chiederebbe di lasciare definitivamente l’Albiceleste. Salire sul tetto del mondo non sarà però impresa facile. La concorrenza è agguerritissima ma non solo. L’Argentina che partirà per Mosca sarà costretta a lasciare a casa pezzi pregiati dell’argenteria. A centrocampo c’è la fila, Banega, Di Maria, Biglia e Perotti tra tutti, il vero punto debole è la difesa con l’eterno Mascherano chiamato a reggere l’intero peso di un reparto mai così povero. Otamendi e Fazio sono solidi ma poco rapidi, un nuovo Zanetti sulla destra è impensabile così verrà spostato Rojo del Manchester United.  Icardi e Dybala sono avvertiti, le magie ed i gol potrebbero non bastare al ct Sampaoli.

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