Un 0-1 che anestetizza, per il momento, il dolore ma che non guarisce l’Inter: contro il Rapid Vienna i nerazzurri vincono ma non convincono

L’Inter vince ma non convince. Si potrebbero riassumere così i 90 minuti dell’Allianz Stadion di Vienna. Un’Inter confusa, intimorita, contratta batte per 0-1 il Rapid Vienna grazie ad un gol di Lautaro Martinez (migliore in campo insieme a De Vrij). Qui finiscono le buone notizie per Spalletti. Perchè l’impressione che è emersa dal confronto è che se al posto dei modesti uomini di Kuehbauer, ci fosse stata una squadra più competitiva, il risultato sarebbe stato diverso. Un primo tempo giocato discretamente dagli uomini di Spalletti, che non si sono poi ripetuti nella ripresa.

Il problema a quanto pare, non era Icardi (non che qualcuno lo sospettasse) ma anche senza l’argentino, l’Inter non ha stupito per brillantezza nella manovra ed efficacia in zona gol. Ci si aspettava una risposta da parte della squadra dopo le ultime turbolente 48 ore. È arrivata la vittoria, vero, e poco altro. Spalletti non può certamente sorridere.