2018
Caso Icardi, la ricostruzione: permesso chiesto all’Inter, però…
Icardi a Madrid per la finale di Copa Libertadores a poche ore dalla sfida decisiva di Champions contro il PSV: il capitano dell’Inter aveva il permesso della società, ma filtra imbarazzo
Da qualche ora il caso tiene banco e fa discutere anche (e soprattutto) i tifosi dell’Inter. L’apparizione di Mauro Icardi ieri al Bernabeu in tribuna per la finale di Copa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors ha sorpreso molti: il capitano nerazzurro, invitato dalla federazione sudamericana alla sfida come tanti altri giocatori argentini, non sembrava in un primo momento doversi presentare al match. Al contrario invece all’ultimo minuto Icardi avrebbe deciso di salire sull’aereo che da Milano ha portato lui, la moglie Wanda Nara e la cognata Zaira Nara direttamente a Madrid. Come riportato oggi da alcuni giornali da parte della società nerazzurra sarebbe filtrato un certo imbarazzo: in vista della sfida decisiva di domani in Champions League contro il PSV Eindhoven, sarebbe stato raccomandato a Icardi e agli altri giocatori di riposarsi e mettere insieme energie.
Una versione un po’ diversa (ma non del tutto discordante) e altrettanto precisa rispetto a quella data da gran parte della stampa stamane è arrivata però dal Corriere della Sera: Icardi in verità aveva chiesto già da qualche giorno il permesso all’Inter per poter assistere alla partita del Bernabeu. Permesso che gli sarebbe stato immediatamente accordato. Ciò non toglie, riporta il Corriere, che la scelta del capitano nerazzurro, specie per le tempistiche, abbia suscitato più di qualche perplessità in società. Ci si aspettava nella sostanza che alla fine l’attaccante argentino cambiasse idea e decidesse di rimanere a Milano per preparare al meglio la sfida col PSV dando il buon esempio ai compagni, invece dopo l’allenamento di ieri mattina Icardi ha fatto sapere di voler andare lo stesso.
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