2018
Ibrahimovic si racconta: «Un ritorno al Milan? Vedremo»
Zlatan Ibrahimovic si racconta: dopo l’uscita del suo secondo libro, l’attaccante parla della sua carriera e della sua grande crescita negli anni
Zlatan Ibrahimovic, dopo l’uscita del suo primo libro nel 2011 (Io, Ibra), ha di recente pubblicato Io sono il calcio, un racconto incentrato sulla sua carriera calcistica. L’attaccante in forza ai Los Angeles Galaxy, in un’intervista a Vanity Fair, ha ripercorso la sua crescita e affermazione come calciatore: «Tanti giocatori hanno giocato per una sola squadra, io invece ho avuto la fortuna di girare e giocare nei migliori club del mondo e sono riuscito a fare bene ovunque. Penso che il calcio sia quando fai la differenza. Quando sei unico. Ci sono giocatori che oensano il calcio e altri che lo seguono. Quando uno lo pensa lo inventa, io voglio sempre fare la differenza».
Ibrahimovic ha poi proseguito parlando anche di un suo ritorno in Serie A: «Un mio ritorno al Milan? Vedremo. Voglio finire la mia carriera come voglio. Se mi fossi chiamato Svensson avrei avuto qualche possibilità in più – ha dichiarato il giocatore, nato in Svezia da immigrati jugoslavi – Essere discriminato mi ha portato a lavorare come un matto e mi ha stimolato molto. Per raggiungere i traguardi devi lavorare dieci volte di più. I miei figli? Gli insegno che bisogna giocare per vincere. Se perdono si arrabbiano molto, in questo mi somigliano molto. Io non li lascio vincere, bisogna guadagnarsi la vittoria perchè nessuno ti regala niente. Perdere o arrivare secondi non è una tragedia, ma non ci si deve abituare alla sconfitta».