«Mi sono espresso in modo impreciso, chiedo scusa a Zlatan»

Il caso è rientrato: Ulf Karlsson, che nei giorni scorsi ha accusato Zlatan Ibrahimovic di essersi dopato durante la sua esperienza alla Juventus, ha fatto retromarcia. L’ex medico della nazionale svedese ha ritrattato: «Mi sono espresso in modo impreciso e inopportuno sul suo conto. Mi rendo conto solo ora che quello che ho detto possa essere interpretato in una certa maniera e mi dispiace profondamente, non era mia intenzione», ha dichiarato Karlsson, che aveva preso di mira pure Albin Ekdal, il quale gli ha risposto per le rime attraverso il suo procuratore.

LA RETROMARCIA – Il procuratore dell’ex centrocampista di Juventus e Cagliari, però, non è stato l’unico a contrattaccare. Anche Mino Raiola, agente di Ibrahimovic, è intervenuto recentemente, minacciando querele nei confronti di Karlsson. Il medico, dal canto suo, dopo aver fatto retromarcia ha fatto anche ammenda: «Chiedo scusa a Zlatan e a tutti coloro che si sono sentiti offesi dalle sue affermazioni», ha aggiunto Karlsson. Probabilmente così si è risparmiato una guerra legale con il fuoriclasse del Paris St Germain.