Ibra: «Mia statua al posto della Torre Eiffel»

Al Museo Grevin però ce n’è già una per l’attaccante del PSG

Una statua di cera tutta per Zlatan. Lo Zlatan di cui parliamo è, ovviamente, Zlatan Ibrahimovic, che ieri ha presenziato all’inaugurazione di una nuova statua di cera al Museo Grevin di Parigi dedicata a lui. E’ un privilegio raro, anzi rarissimo, perchè nel museo francese finora c’era un solo calciatore (in cera): Pelè. Per l’attaccante del Paris Saint-Germain comunque l’occasione è stata propizia per far parlare, come sempre, di sè. Lo aveva già fatto l’altro giorno dopo una partita, ieri si è ripetuto trattando il suo argomento preferito: sè stesso, appunto. Perchè Zlatan parla soltanto di Zlatan, stop. 

MI AMO – Così Ibrahimovic: «Avere una statua al Museo Grevin è per me una sensazione fantastica. Questa statua sembra molto concentrata, proprio come sono io in campo. Non posso che ringraziare per lo straordinario lavoro fatto, sono molto orgoglioso di ricevere questo riconoscimento, lo dico da svedese prima di tutto. E’ un grande onore per me avere una statua in un museo come questo, sono contento: la gente può anche avvicinarsi (per scattare foto, ndr) ed era proprio questa l’idea». Quindi la sparata: «Il prossimo passo? Non so… Forse sostituire la Torre Eiffel con una statua di Ibrahimovic!». Va bene, scherzava. O forse no.