I fantaconsigli ruolo per ruolo: gli attaccanti

Siamo così giunti alla quarta e ultima puntata della nostra rubrica dedicata ai consigli per i giocatori incalliti del Fantacalcio: dulcis in fundo, ci occuperemo degli attaccanti, i giocatori che inevitabilmente sono quelli decisivi ai fini della buona riuscita di una fanta-squadra.

Quotazioni alla mano, il giocatore più costoso secondo la Gazzetta dello Sport è Diego Milito, colonna portante dell’Inter nella scorsa stagione e inevitabilmente il giocatore più atteso nel campionato che sta per iniziare: il Principe costa ben 38 fanta-milioni, e la sua grande vena realizzativa, accompagnata dagli assist dei compagni, rende l’argentino un “must” da Fantacalcio.
Stesso discorso per il suo compagno di reparto, Samuel Eto’o, valutato due milioni in meno di Milito e deciso più che mai ad alzare l’asticella del numero di gol rispetto all’anno scorso, quando sono arrivati 16 gol stagionali.
In un campionato in cui viene rivalutato il “made in Italy”, spiccano due attaccanti reduci da un’ultima stagione molto prolifica: il primo è Antonio Di Natale (37), capocannoniere dell’ultimo campionato e atteso da una conferma che sa anche di rivincita, dopo un Mondiale sottotono; l’altro è Giampaolo Pazzini (35), centravanti della Sampdoria che sogna l’Europa che conta e la conferma della scorsa fantastica stagione.
Chiudiamo il novero delle “prime punte” con altri tre elementi, sempre italiani, che potranno lasciare il segno a suon di gol: il primo è Alberto Gilardino (32), orfano per le prime partite degli assist-man della sua Fiorentina, come Jovetic, Mutu e Ljajic, ma pronto comunque a fare valere le sue caratteristiche da uomo-gol; Marco Borriello (28), pronto a rilanciarsi definitivamente con la maglia del Milan e ad allontanare l’eventuale arrivo di nuovi attaccanti alla corte di Allegri; infine Luca Toni (26), il nuovo uomo-gol del Genoa oltre che uno degli attaccanti più prolifici della storia recente del calcio italiano, viste le sue doti da rapace dell’area di rigore.

Passiamo alle cosiddette seconde punte, specialisti in zona-gol ma soprattutto nella fornitura di assist.
Spicca, in questa categoria, Antonio Cassano (30), fantasista dell’Euro-Sampdoria e capace di giocate che possono risolvere la singola partita e lanciare i blucerchiati.
Al suo fianco, anche come valutazione, Fabrizio Miccoli, il quale dovrà  ancora attendere qualche settimana prima di riprendersi dall’infortunio al ginocchio, procurato proprio contro la Samp di Cassano: al suo rientro, il salentino sarà  sicuramente protagonista per la formazione di Delio Rossi.
Non passa mai di moda Francesco Totti (33), che Ranieri sta cercando di reinventare come partner di Mirko Vucinic (27) piuttosto che come unica punta, come lo schierava Spalletti: quasi superfluo esporre i motivi di un eventuale fanta-acquisto del capitano giallorosso.
Rientra nella categoria delle seconde punte anche Alexandre Pato (29), ormai utilizzato come attaccante destro nel tridente, prima da Leonardo e ora da Allegri, ma sempre capace di segnare gol, tanti e importanti; a tal proposito, inevitabile consigliare ai fanta-giocatori anche Ronaldinho (25), che sta cercando di ritrovare la forma ma che può essere devastante quando gioca palla al piede.
Chiudiamo con tre elementi, validi in fase realizzativa quanto in fase di assistenza ai compagni di reparto: Ezequiel Lavezzi (22), che nel nuovo tridente del Napoli sarà  l’uomo dell’ultimo passaggio; Valeri Bojinov (21), tornato definitivamente in Italia grazie al Parma e pronto a ripagare la fiducia della società  ducale; Goran Pandev (20), rigenerato dalla cura di Mourinho l’anno scorso e pronto a confermare il suo ottimo rendimento anche alla corte di Benitez, dopo il gol in Supercoppa.

Passiamo alle incognite, ovvero quei giocatori dai quali ci si attende sempre tanto ma il cui rendimento dipende da tante variabili: in questa categoria rientrano soprattutto gli attaccanti di Napoli e Palermo.
Se per conoscere l’importante assunta da Abel Hernandez (19) e Massimo Maccarone (16) bisognerà  attendere di conoscere le scelte di Rossi al rientro del già  citato Miccoli, non è chiaro nemmeno il futuro di Edinson Cavani (27) e Fabio Quagliarella (26), vista la riluttanza dimostrata da mister Mazzarri nello schierare un tridente troppo offensivo.
Rientra nelle incognite anche Amauri (20), che ha iniziato benissimo la stagione con tre gol fondamentali in altrettante gare di Europa League, ma per il cui futuro bisogna attendere le decisioni della società  in sede di mercato; discorso diverso per Maxi Lopez (26), divenuto ormai l’unica bocca da fuoco del Catania, ma che potrebbe rivelarsi un “flop” visto l’immobilismo dimostrati dagli etnei in sede di mercato e la distrazione dell’argentino legata alle tante voci sul suo conto.
Chiudiamo con quella che reputiamo essere forse la maggiore incognita di tutto il campionato, ovvero il neo-romanista Adriano: valutato 21 fanta-milioni, il brasiliano ha grande voglia di dimostrare di non essere un giocatore finito, ma le sue attuali condizioni fisiche non lo rendono un obiettivo per le fanta-squadre.

Passiamo agli attaccanti che dovrebbero guidare le cosiddette “provinciali”, quei giocatori che si assumono tutto il peso del proprio reparto offensivo.
Spiccano due giocatori, particolarmente prolifici nell’ultimo campionato e vogliosi di confermarsi: parliamo di Paulo Vitor Barreto e Alessandro Matri, entrambi valutati 24 fanta-milioni e considerati gli elementi di spicco rispettivamente di Bari e Cagliari; Matri avrà  nuovamente al suo fianco Robert Acquafresca (19), tornato in Sardegna e desideroso di tornare ad essere giocatore da 15 gol stagionali.
Sempre da tenere in altissima considerazione Sergio Pellissier (21), il faro del Chievo ormai da diverse stagioni e ritenuto un attaccante affidabile, visto l’alto tasso d’esperienza e la sua intelligenza calcistica; da tenere d’occhio anche la nuova coppia d’attacco del Brescia, composta dal centravanti Andrea Caracciolo (20) e dal brasiliano Eder (18), pronto a fare bene nella sua stagione d’esordio nella massima serie.
Chiudiamo con Marco Di Vaio, la cui valutazione di 23 fanta-milioni potrebbe indurre i fanta-giocatori a non acquistarlo viste le difficoltà  realizzative manifestate dal Bologna, e Daniele Corvia (15), che con l’arrivo al suo fianco di Ernesto Chevanton (la cui valutazione non è ancora nota) potrebbe scoprirsi l’uomo-gol giusto per il Lecce di De Canio.