2017

Milan-Hps Investment per il debito con Elliott: ma chi si accolla quello di Yonghong Li?

Pubblicato

su

Il Milan continua a trattare il rifinanziamento del debito con Elliott. Spunta Hps Investment, una costola di Highbridge

Novità sul futuro del Milan. Dopo il no della UEFA per il voluntary agreement le nubi si addensano sempre più sui cieli rossoneri. Il Milan è sempre alle prese con il rifinanziamento del debito con il Fondo Elliott e cerca un nuovo finanziatore per spazzare via il Fondo di Paul Singer che, in caso di mancata restituzione del denaro prestato (si parla di 303 milioni di euro, 380 milioni circa compresi gli interessi) diventerà proprietario del Milan.

«Elliott non ha, categoricamente, dato alcun mandato a Creative Artists Agency (CAA) in relazione ad AC Milan o ad altro. Elliott ha piena fiducia nel Board di AC Milan e nel CEO Marco Fassone» ha detto un portavoce del club nei giorni scorsi. Attenzione però al futuro. Secondo “Libero” il Milan sta trattando il rifinanziamento non con il Fondo Highbridge, come paventato nelle scorse settimane, ma con Hps Investment, una costola (quindi è più piccolo) del Fondo Highbridge, legato a JP Morgan. Il vero problema è legato ai 180 milioni prestati direttamente a Yonghong Li: chi è disposto ad accollarsi un debito sul quale ci sono, come dice la UEFA, «le incerte garanzie» del patron?

Exit mobile version