La Juventus ha trovato un super Gonzalo Higuain, che si è preso la rivincita personale dopo la gara di andata col Tottenham e qualche critica di troppo

Gonzalo Higuain si è preso la sua rivincita. Dopo la gara di andata contro il Tottenham, ha fatto passare il turno alla sua Juventus con un gol e un assist a Wembley. Il giocatore argentino ha segnato ben tre delle quattro reti bianconere contro gli Spurs e ha messo a referto anche la splendida verticalizzazione per la marcatura decisiva di Paulo Dybala. Era stato criticato in passato e anche dopo il pari dell’Allianz Stadium, ma Higuain ha dimostrato di esser maturato e che quest’anno è decisivo pure in Champions League.

Il luogo comune sul Pipita vuole (voleva) che sparisse della scena nei momenti più importanti e sui palcoscenici più prestigiosi, ma ultimamente ha invertito la tendenza. Nella doppia sfida con il Tottenham ha tirato fuori quella grinta che lo sta contraddistinguendo in questa stagione, una voglia di vincere tale da prendersi la squadra sulle spalle. Non si era mai visto un Higuain così, con un senso di responsabilità alle stelle. La Juventus potrebbe ripartire proprio dal Pipita per centrare successi importanti. Lui, intanto, si è già preso una bella rivincita verso chi lo aveva denigrato, anche per quella traversa su rigore all’andata.

Higuain è il motore dell’attacco bianconero, è il terminale offensivo perfetto per il gioco di Allegri. Segna meno, ma è un pregio. Ha la possibilità di svariare sul fronte d’attacco e di riuscire a giocare di più per la squadra. Il movimento in occasione del gol di Dybala a Londra è quanto di più bello visto nell’arco delle due partite, addirittura di più delle tre reti messe a segno dall’ex Real Madrid. Higuain fa il fenomeno, Allegri gongola e la Juventus va ai quarti di Champions League: il Pipita si toglie il sassolino dalla scarpa.