Higuain-De Laurentiis, una sfida al veleno che avrà luogo anche in tribunale: il centravanti della Juventus ha chiesto un collegio arbitrale per risolvere vecchie pendenze sui diritti d’immagine con il presidente del Napoli

Higuain-De Laurentiis: la tassa di solidarietà – 7 aprile, ore 7.08

Stando a La Gazzetta dello Sport non si tratta di diritti di immagine ma di “solidarietà”. I 680mila euro lordi contesi tra Higuain e De Laurentiis non c’entrano nulla con la sua cessione alla Juventus, sono il calciolo triennale della tassa di solidarietà del governo Berlusconi. Allora questa tassa venne stabilita per tutti i redditi superiori ai 90mila euro all’anno, il Napoli questi soldi li ha versati all’erario ma li ha trattenuti dalle buste paga di Higuain. Il club campano è convinto di essere nel giusto perché De Laurentiis ha versato a Higuain più della cifra prevista nel contratto triennale del Pipita, elargendo premi non previsti nell’accordo. I tanti i soldi in più spingono ADL a andare in fondo a questa storia senza fare sconti.

Higuain-De Laurentiis: arriva la replica dei legali del Napoli – 6 aprile, ore 20.56

L’avvocato Grassani, che cura gli interessi del Napoli, ai microfoni di Radio Marte, ha fatto chiarezza sul contenzioso legale tra Higuain e De Laurentiis: «La somma importante che Higuain crede che gli spetti è stata versata allo Stato dal Napoli. Non è una questione legata ai diritti d’immagine, ma si tratta di tributi. Il Napoli ritiene di non dover versare neanche un euro nelle tasche del signor Higuain, ma saranno i giudici a sancirlo. Dovrà essere costituito un Collegio arbitrale e, dopo che quest’ultimo si sarà insidiato, convocherà le parti. Ne sentiremo parlare ancora della vicenda».

Higuain-De Laurentiis: è scontro totale – 6 aprile, ore 7.18

La sfida tra Gonzalo Higuain e Aurelio De Laurentiis non si limita solo ai post di Nicola Higuain nelle ore successive a Napoli-Juventus. Higuain-De Laurentiis proseguirà anche in tribunale dato che il centravanti della Juve e il presidente del Napoli devono risolvere ancora alcune pendenze contrattuali del Pipita. L’argentino ha chiesto un collegio arbitrale di tipi irrituale: come riporta La Gazzetta dello Sport ieri le parti hanno discusso e nominato gli arbitri di parte ma ancora non c’è accordo sul resto, vale a dire sulle pretese di Higuain e sulla nomina del presidente dell’arbitrato, che dovrà essere super partes. Il nodo della questione riguarda i diritti di immagine nel contratto del Pipita per la stagione 2015-16, la sua ultima in azzurro, e pure per una parte dell’annata precedente. La punta ritiene che il Napoli ancora gli debba circa 600mila euro, dalla parte opposta i campani sostengono di essere in regola coi pagamenti. Starà al tribunale adesso dirimere la questione, fatto sta che i rapporti tra Higuain e il suo vecchio club non sono poi così distesi.