Il Profeta fiducioso sul big match e la corsa al terzo posto

In attesa dei rinforzi dal mercato per la seconda parte della stagione, l’Inter aspetta Hernanes, che non gioca una partita vera da fine ottobre, quando tra l’altro sembrava sul punto di esplodere. L’infortunio all’adduttore destro ed una ricaduta lo hanno però frenato, ma ora il centrocampista nerazzurro è pronto per tornare: «Devo ritrovare la forma ottimale. Con il senno di poi, non avrei dovuto giocare contro il Parma, pochi giorni dopo essermi fatto male. Ma al tempo non avevo sentito molto dolore, non avevo neanche fatto esami. Non conoscevo le sensazioni che dà il muscolo: mi servirà da lezione», ha dichiarato il brasiliano a La Gazzetta dello Sport, con la speranza di riuscire a cancellare il tabù delle sue mancate vittorie contro la Juventus.

IL BIG MATCH – Hernanes, che ha dato disponibilità a fare l’esterno sinistro, precisando che però non può dare così il massimo, ha presentato la sfida contro i bianconeri: «Dovremo essere aggressivi, ma anche ordinati, corti, lucidi. Questa Inter è vicina alla svolta. Lo dicono diverse statistiche delle ultime partite, tra cui il possesso palla. Ma dobbiamo essere più continui all’interno della singola partita: spesso paghiamo care alcune disattenzioni. Juve battibile? Sì, lo ha dimostrato il Genoa. Ma resta durissima, hanno trovato ulteriore fiducia e serenità con il passaggio del turno in Champions. Noi iniziamo a fare una grande gara, poi vediamo cosa succede».

OTTIMISMO – Il centrocampista ha parlato poi delle chance nella corsa per il terzo posto: «Bisogna crederci sempre, anche perché ci manca poco per fare il salto di qualità. Mancini vuole che gestiamo il pallone e pressiamo alto, ma credo che molto passi anche dal prendere meno gol. Se correggiamo i dettagli su cui stiamo lavorando, arriveremo in alto», ha spiegato il Profeta, che vuole dare di più dopo i due infortuni muscolari e si è dotato di un mental coach, Sandro Corapi, per lavorare prima sul cervello e poi su tecnica, tattica e fisico. Ed, infatti, è già carico per la ripresa contro la Juventus: «Non faccio pronostici, ma sento che andrà bene per noi».