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Henry: «Venezia, farò meglio. Voglio diventare come Vlahovic»
Thomas Henry, attaccante del Venezia, ha parlato in conferenza stampa: le dichiarazioni del francese
Thomas Henry, attaccante del Venezia, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le dichiarazioni del francese.
VENEZIA – «Penso di dover e poter fare meglio, con la squadra mi trovo bene, quando arrivi in Italia da un campionato estero c’è sempre bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi. Sto imparando velocemente, posso fare anche di meglio e sono sicuro di poter crescere tanto con il passare del tempo».
DIFFICOLTA’ – «I difensori e la tattica delle squadre in generale. In Belgio ci sono più spazi perché tutte le squadre puntano a fare gol, qua invece le squadre sono compatte, è difficile trovare spazio tra le linee e penso ci siano i più forti difensori del mondo. E’ impressionante come un giocatore italiano impara a difendere, è molto difficile fare gol a queste squadre».
BILANCIO STAGIONALE – «Penso che abbiamo disputato un’ottima prima parte di anno, ma possiamo fare di meglio come tutte le squadre, magari 2-3 punti in più penso sia possibile averli. Comunque abbiamo 6 punti sul terzultimo posto quindi il giudizio sull’avvio di campionato è positivo e per la seconda parte dell’anno la cosa è positiva, contro Lazio e Sampdoria ci proveremo, soprattutto con la seconda sarà importante. Finire l’anno con un buon risultato sarebbe molto positivo e penso che quella di Genova sarà la gara più importante».
SPOGLIATOIO – «Sono in buoni rapporti con tutti i compagni, quando sono arrivato non è stato semplice perché non parlavo italiano, ma sto imparando velocemente la lingua per poter parlare con tutti. Lo faccio perché sono fatto così, mi piace frequentare i compagni fuori dall’allenamento, perché penso non sia solamente calcio quando giochi all’estero, è anche un’opportunità per imparare di più fuori dall’allenamento. Per quanto riguarda la seconda domanda è difficile, abbiamo preso tanti punti con le grandi, ma poi ne abbiamo persi negli scontri diretti, dobbiamo fare bene per tutti e 95 i minuti, dobbiamo stare concentrati in tutto l’arco del match».
IDOLI DELLA SERIE A – «Quando sono arrivato non vedevo l’ora di giocare contro grandi campioni, come può essere Ribery ma anche come è stato per Bonucci per esempio. Penso che Dusan Vlahovic e Osimhen siano gli attaccanti più forti del campionato. Contro di noi Vlahovic non ha fatto la gara migliore della stagione, ma è un attaccante fortissimo come lo è Osimhen».
OBIETTIVI – «Voglio diventare un attaccante completo, un po’ alla Vlahovic, che può fare tutto, voglio essere più completo possibile. Durante la pausa natalizia starò con la famiglia, a causa della pandemia non li ho visti spesso quindi sarà importante».