Due assist fantastici del francese lanciano i New York Red Bulls. Che, a fine stagione, dovrà salutare

MAJOR LEAGUE HENRY PLAYOFF – Gli anni passano, ma la classe resta. Thierry Henry, a trentasette anni suonati, continua ad incantare le platee della Major League. Con due assist deliziosi, l’ex stella di Arsenal e Barcellona ha trascinato al successo il suo New York Red Bulls, nell’andata dei quarti di finale dei playoff della ‘MLS’. Henry e compagni hanno battuto per 2-0 il DC United, che ha chiuso la ‘regular season’ al primo posto: Bradley Edward Wright-Phillips, servito da un tacco magico di Henry, apre le danze. Poi, nella ripresa, Luyindula chiude i conti, sfruttando un lancio perfetto del campione francese. Sabato 8 novembre è in programma il match di ritorno, a partire dalle 20:30 (ora italiana).

SUL MERCATO – Quelle di Henry potrebbero essere le ultime magie in terra americana: il contratto del giocatore con i New York Red Bulls, infatti, scade a fine anno (solare, non calcistico) e da parte del club non c’è l’intenzione di rinnovarlo. Motivi economici e non tecnici, ovviamente: dopo anni di ‘spese folli’, anche in America è tempo di tirare la cinghia. Nel futuro di ‘TT‘, dunque, nuovamente la Francia: Paris Saint Germain e Monaco hanno iniziato a sondare il terreno in vista del mercato invernale. In vantaggio, ad oggi, il club monegasco, che ha lanciato Henry nel calcio professionistico ed ora è pronto ad accoglierlo nuovamente, per concludere nel migliore dei modi una carriera straordinaria.