2017

Hellas, Zuculini: «Umiltà, testa bassa e lavorare»

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Esprime preoccupazione il giocatore argentino dell’Hellas Verona al termine della partita contro la Roma e invita i compagni ad un maggiore impegno.

«Sono preoccupato, ma dobbiamo essere umili e lavorare ancora di più». Bruno Zuculini, centrocampista dell’Hellas Verona, è stato uno degli ultimi ad arrendersi all’evidenza di una Roma troppo forte per questo Verona. Ma il campionato è lungo e la squadra deve lottare.

«Dovremo lavorare ancora di più. Abbiamo perso tre partite e pareggiato a Crotone. Sappiamo quello che dobbiamo fare, lo facciamo in settimana, ma adesso dobbiamo farlo anche in campionato. Ho fiducia nel mister e nella squadra. Dobbiamo imparare dai nostri errori, sappiamo quello che facciamo bene e quello che facciamo male. Capisco che ci siano dei dubbi dopo tre sconfitte, ma noi siamo fiduciosi perchè abbiamo lavorato bene e siamo un gruppo umile. Manca davvero molto a fine stagione. Siamo un gruppo nuovo che ha giocato assieme da 3 partite, per questo dobbiamo lavorare bene e tanto».

E riguardo alle scelte di mister Pecchia, Zuculini, ai microfoni del canale ufficiale dell’Hellas aggiunge: «Pazzini è il nostro capitano, ma non decide lui nè io, chi va in campo lo decide il mister. Quando Pazzo entra è importate per noi, ma dobbiamo essere uniti e tutti coloro che entrano devono aiutare. Dopo 3 partite perse non posso dire ca…, fa male perdere le partite. Io lavoro per vincere le partite. Sappiamo tutti quello che dobbiamo fare in campo, però dobbiamo fare molto di più con lavoro e umiltà e sono certo che i risultati arriveranno. Mercoledì riceveremo in casa la Sampdoria e dobbiamo vincere, non possiamo più perdere. E così dimostrare ai nostri tifosi che siamo un gruppo unito e che vuole vincere».

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