2015

Pazzini: «Sampdoria? Quante falsità!»

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L’attaccante del Verona fa chiarezza sui tanti rumors circolati in estate

Ancora un ritorno da ex, l’ennesimo, per Giampaolo Pazzini in casa della Sampdoria: l’attaccante, passato in estate dal Milan all’Hellas Verona, ritrova lo Stadio Ferraris e la sua gente, quella con cui, dopo l’addio, il rapporto non è stato sempre idilliaco. In estate si era parlato di un suo possibile ritorno proprio in blucerchiato, storia passata ormai, perché Pazzini alla fine ha scelto di indossare la maglia scaligera e spiega: «Ci sono state molte strumentalizzazioni, sono circolate voci false sulle cifre che avrei chiesto, cose che poi l’avvocato Antonio Romei ha smentito in una intervista che però non ha avuto risalto mediatico. Andrea Mandorlini mi aveva avuto all’Atalanta, quando ero ancora un giovane attaccante. Il mio stato di forma non è ancora al 100%, ma sono comunque sulla buona strada», le parole della punta. 

VERONA, PAZZINI: «AMO I TIFOSI DELLA SAMP» – «A Marassi sono stato accolto sempre bene, per me tornare in quello stadio è una grossa emozione – spiega oggi Pazzini a Il Secolo XIX . La Sampdoria attuale? Eder è sempre stato un ottimo giocatore, ma ora ha acquistato la maturità e la consapevolezza. Anche Roberto Soriano ha sempre avuto ottime qualità e mi aspettavo una sua crescita. In quanto alla fascia, il mio capitano è Angelo Palombo, vorrei vedere sempre lui guidare la squadra perchè lui per me è la Sampdoria. Il rapporto con Antonio Cassano? Ci sentiamo ancora, ma non l’abbiamo fatto in questi giorni. Può fare ancora la differenza, ha una classe immensa e cristallina». Per Pazzini però nessun obiettivo legato alla Nazionale: ora il “Pazzo” non pensa ad un ritorno in azzurro.

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