2015
Hellas Verona, Toni a Sky: «Si fanno delle tragedie anche quando non ci sono»
Le parole dell’attaccante al termine del posticipo
Al termine della gara tra Juventus e Verona allo Stadium, il veronese Luca Toni a Sky ha commentato: «A volte si fanno delle tragedie quando non ci sono. Veniamo da 10 gol subiti nelle ultime due partite ma abbiamo 21 punti e siamo a +5 dalla terzultima. E’ chiaro che c’è grande delusione ma come diceva il grande Boskov ‘meglio prenderli tutti in una partita’ che domenica contro l’Atalanta. Nesta il difensore più difficile che abbia mai affrontato? Sì, è stato un grande campione. La Juve ha Bonucci e Chiellini, ha fuori Barzagli, sono ottimi giocatori che si completano. Differenze dallo scorso anno? Abbiamo perso Iturbe e Romulo che cambiavano passo. Quest’anno siamo partiti con un modulo, poi siamo passati ad un altro. Abbiamo cambiato 15 giocatori e stiamo ancora cercando il modulo adatto ai nuovi giocatori. Veniamo da due figuracce ma stiamo facendo comunque abbastanza bene e non so cosa dovrebbero dire quelli che sono molto più indietro di noi».
LE VOCI SU MANDORLINI – «Mandorlini in discussione? Siamo tutti in discussione. Mi stupisco perchè ci sono tante polemiche anche quando le cose non vanno così male. Il mister ha portato la squadra dalla C alla A, l’anno scorso abbiamo fatto un campionato stupendo, quest’anno stiamo facendo discretamente bene e mi stupirei se venisse mandato via perchè se mandano via anche gli allenatori che stanno facendo discretamente bene non so chi rimane in panchina. Oggi dopo i 2 gol nei primi 7 minuti abbiamo avuto paura, abbiamo tanti giocatori che si affacciano per la prima volta in A, poi ci abbiamo provato ma quando concedi troppo alla Juve è chiaro andare in difficoltà. Io al governo del calcio? Io vorrei giocare ancora un po’. A livello di Federazione o al livello di chi decide per il calcio bisognerebbe avere uno che ha esperienza nel calcio, come succede ad es. nel Bayern Monaco con Rummenigge».