Hellas Verona, Marquinho: «C’era un rigore su di me»

HELLAS VERONA MARQUINHO – Nel post-partita della sfida contro il Livorno che ha visto l’Hellas Verona trionfare per 2-3, a fermarsi ai microfoni di Hellas Verona Channel è stato Marquinho. Ecco le parole dell’ex centrocampista della Roma: «Volevo segnare oggi, ho sbagliato una buona occasione, ho colpito senza pensare e volevo solamente sfondare la porta. Purtroppo ho tirato alto e sono rimasto deluso, ma abbiamo fatto una grande partita e questo è ciò che è importante. Abbiamo fatto tutti i compiti che ci erano stati dati, abbiam fatto tutti benissimo e siamo usciti dal campo con una vittoria».

ERA RIGORE – «Voglio cercare la mia forma migliore per aiutare la squadra. La cosa migliore per noi giocatori è stare in campo, da tanto tempo non giocavo novanta minuti; oggi ho dato il mio contributo alla squadra. Abbiamo sbagliato qualche occasione, dobbiamo aggiustare un po’ il tiro in settimana. Domenica abbiamo una partita da giocare in casa e vogliamo vincere per forza, riducendo magari gli errori. C’era un rigore su di me, ho subito un fallo abbastanza netto e porto i segni sulla gamba. L’ho fatto vedere all’arbitro, pensava il contrasto fosse solamente sulla gamba. Comunque, abbiamo fatto tre gol e questo è l’impotante».

DECIDE IL MISTER – «Se sarò titolare? La domanda è per il mister, io rispetto molto Hallfredsson, non sono qui per fare “casino”. Decide il mister chi scende in campo. Sono qui da tre settimane, ho capito che c’è un bel gruppo, con qualità e corsa. Ci sono tutte le qualità per fare un bel campionato. Non dobbiamo pensare solo alla salvezza, ma possiamo puntare anche l’Europa League. Dobbiamo pensare a fare bene ogni partita».