2015

Hellas Verona, Mandorlini a Sky: «Siamo caduti, ci rialzeremo»

Pubblicato

su

Il commento del tecnico degli scaligeri dopo la sconfitta per 4-0 in casa della Juventus

Andrea Mandorlini, allenatore dell’Hellas Verona, ha parlato del suo futuro e della sconfitta del suo Verona contro la Juventus allo Juventus Stadium.

NESSUN ULTIMATUM – Così Mandorlini a “Sky Sport“: «Volevamo fare un’altra partita ma il gol dopo 3 minuti ci ha tagliato le gambe. La Juventus per noi in questo momento è una montagna insormontabile e questa partita ha messo in evidenza i nostri limiti. Siamo caduti, ci rialzeremo e ripartiremo domenica dalla prima di ritorno. Confronto con la squadra? Fa male prendere 4 gol, 6 giovedì. Bisogna rialzare la testa, dobbiamo ricaricarci dal punto di vista nervoso e abbiamo, almeno mi auguro, già la testa alla partita dell’Atalanta. Ultimatum dalla società? Io ho un ottimo rapporto con la società, non bisogna parlare a caso dopo un chiarimento avuto con la squadra».

PENSIERO ALL’ATALANTA – «I 10 gol fanno male ma in questo momento per noi la Juve è una montagna insormontabile. Bisognava fare una partita perfetta e dopo i due gol presi in 7 minuti è tutto difficile. In una settimana non può essere cambiato tutto, con il Parma abbiamo fatto una bellissima partita ma in questo momento forse la Juve per noi è troppo e ora dobbiamo rimboccarci le maniche e pensare all’Atalanta, una squadra del nostro livello. Lo scorso anno avevamo 32 punti, abbiamo cambiato tanto e siamo in linea. E’ difficile parlare di linea dopo 10 gol, si parla di futuro e ora, dopo una settimana, è diventato nero, ma bisogna essere lucidi. Siamo delusi dopo queste due sconfitte ma vogliamo ripartire. Le parole del presidente? Ne abbiamo parlato, non esistono problemi tra di noi».

Exit mobile version