Il tecnico ha parlato in conferenza stampa

Domani il Verona sarà impegnato nella difficile trasferta di Empoli, ma ecco come ha parlato mister Mandorlini in conferenza stampa: «Abbiamo recuperato qualche giocatore, mentre qualche altro non ci sarà domani. Per altri ancora valuteremo all’ultimo. Sono queste le nostre condizioni. Toni si è allenato con la squadra domenica e per la rifinitura, con lui decideremo prima della partita. Sul rientro di Rafael deciderò prima della gara, in difesa siamo contati. Non so se torneremo a 4, ancora è un’incognita. Con noi ci sarà Filippo Boni, un giovane della primavera».

SFIDA DIFFICILE – Mandorlini ha continuato: «Ci aspetta un finale di andata importante. Sarebbe bello fare dei punti, iniziando da Empoli. Abbiamo fatto dei punti che potevano essere di più, ma siamo in linea con il nostro obiettivo, ovvero rimanere distanti dalla zona calda. La squadra di Sarri sta facendo bene, anche se ogni campionato ha la sua storia. Stanno giocando alla grande e sono una buona squadra. Mantengono da tre anni lo stesso atteggiamento e faccio loro i complimenti perchè sono solidi e difficili da affrontare. Oltre hai punti che hanno, hanno il coraggio di tenere la squadra corta: dovremo avere l’atteggiamento giusto noi, sarà una partita impegnativa. Sarri è preparto, la sua squadra ha sempre fatto tanti gol nei calci da fermo. Dovremo essere concentrati, sia come reparto che come singolo. Chi temo di loro? Maccarone lo conosco, sembrava dover tramontare ma in Toscana ha ritrovato gol e giovinezza. Poi c’è Rugani, che in prospettiva sarà un grandissimo». 

MERCATO – Mandorlini parla anche del mercato: «Pensiamo solo a recuperare i giocatori attualmente infortunati, è questo il nostro obiettivo. È un momento particolare della stagione, il direttore Sogliano e la società sanno quello che dovranno fare. Questa è una fase difficile e delicata, io devo vivere il campo e concentrarmi sui calciatori che ho qua, per farli rendere al meglio. Tachtsidis via? Per me nel futuro c’è l’Empoli, e lui giocherà e sarà ancora gialloblù. Per me conta soltanto questo. Lui è bravo, deve e può fare di più, ma contro l’Empoli giocherà per fare un grande match insieme ai compagni».