2017
Hellas: media punti bassissima, ma a novembre iniziano gli scontri diretti
La formazione scaligera fino ad oggi ha incontrato quasi tutte le big. Lunedì sera riceve l’Inter, poi solo scontri diretti.
Un giorno in più per recuperare, ma poi, lunedì sera, l’Hellas di Fabio Pecchia si troverà di fronte al Bentegodi la seconda in classifica, quell’Inter che in questa stagione, con Luciano Spalletti in panchina, sta mettendo in luce una sete di vittorie e una determinazione che in altre stagioni era mancata ai nerazzurri. Per questo il Verona si troverà ad affrontare una squadra intenzionata a mantenere i primi posti in classifica forte soprattutto della seconda difesa del campionato. Solo 7 infatti i gol subiti dai milanesi, a fronte dei 22 dell’Hellas che ne fanno, invece, la seconda peggiore difesa del campionato. E’ su questo che dovrà di certo lavorare Pecchia per cercare di non subire l’ennesima sconfitta annunciata. E, soprattutto, vanno cercati con forza i punti necessari ad allontanarsi dalla zona rossa della classifica.
Fino ad oggi, infatti, i veronesi hanno conquistato solo sei punti in dieci gare, viaggiando ad una media bassissima, di 0,6 punti a gara. Facendo una proiezione di questa media per le 38 gare che restano da qui alla fine della stagione, si arriva ad un totale appena superiore ai 22 punti. Pochi, pochissimi e sicuramente lontani dalla quota salvezza che negli ultimi anni si è attestata sui 38-40 punti. Il Verona deve perciò iniziare a vincere se vuole lottare per la salvezza.
Lo può fare anche perchè l’Hellas ha giocato fino ad oggi con quasi tutte le grandi del torneo. E questo indubbiamente ha influito sulla classifica. Ma novembre e dicembre possono riportare il Verona nella zona più tranquilla. Dopo l’Inter lunedì sera, infatti, i giocatori di Pecchia si troveranno ad affrontare una serie di scontri diretti assolutamente da non sbagliare: Cagliari, Bologna, Sassuolo, Genoa e Spal. Il mese di novembre sarà quindi determinante per capire se l’Hellas è in grado di mantenere la Serie A. Solo Pecchia e i suoi giocatori possono rispondere a questa domanda da qui al 10 dicembre.
Intanto nell’allenamento di questa mattina la squadra, agli ordini dell’allenatore Fabio Pecchia, ha iniziato la seduta con il riscaldamento, passando successivamente ad una fase di lavoro aerobico. In seguito il gruppo ha svolto esercitazioni tattiche per reparto con particolare attenzione alla fase difensiva, prima di concludere l’allenamento con un lavoro specifico sul possesso palla e una partitella finale.
Lavoro differenziato sul campo per Buchel, Ferrari, Kumbula e Valoti. Fisioterapia e corsa per Caceres. Prosegue nel programma di recupero Franco Zuculini.