2018

Hamsik abbraccia Buffon: «Sarà un piacere incontrarlo di nuovo»

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In vista della sfida contro il Paris Saint German, Marek Hamsik ha parlato all’Equipe

Il capitano del Napoli Marek Hamsik torna a parlare del PSG a pochi giorni dal big match di ritorno in Champions League contro i parigini, allo stadio San Paolo. La partita è fondamentale per i partenopei per l’accesso agli ottavi. Lo slovacco, intervistato dal quotidiano francese L’Equipe, elogia gli avversari, pur mostrando malcontento per il pareggio conquistato al Parc des Princes:«Il Paris Saint Germain è una squadra di campioni, se ti difendi soltanto prima o poi segneranno. Quindi siamo arrivati con la voglia di fare il nostro gioco e ci siamo riusciti. Solo nella ripresa abbiamo sofferto un po’ una delle squadre che parte per vincere la Champions».

Il capitano azzurro prosegue: «Prima della gara avrei firmato per un pari, ma pareggiare in quel modo all’ultimo minuto è difficile da digerire. Quando Mbappé e Neymar prendono palla negli ultimi metri possono farti sempre male, hanno una qualità incredibile. Non volevamo gabbie per nessuno, volevamo fermare tutta la squadra. Sono costruiti per vincere e ne hanno le possibilità, ma pensiamo a noi: vogliamo passare il turno e martedì sarà battaglia davanti al nostro pubblico, non possiamo perdere questa chance. Il San Paolo sarà caldissimo».

Un vecchio rivale degli azzurri ritorna tra i pali: scontata la squalifica, Tuchel dichiara di voler schierare Gianluigi Buffon, pronto a mettere i bastoni tra le ruote alla squadra di Ancelotti, come spesso ha fatto con la casacca bianconera. Hamsik sul portiere italiano ha affermato:«È bello ritrovare Buffon, sarà strano vederlo con una maglia diversa da quella della Juve. Se ha scelto il PSG è perché vuole vincere la Champions. Cavani è venuto in spogliatoio a fine gara, era sereno e sorridente, non credo che a Parigi si trovi male. Qui a Napoli ha fatto molto bene, un peccato per quei fischi del 2014. Il mercato? Lo avrei accolto volentieri se fosse tornato in estate, è un gran professionista oltre che un gran calciatore».

Hamsik spende inoltre parole al miele per mister Ancelotti, che lo ha convinto a rimanere in Serie A, anche promettendogli maggiori libertà nel nuovo centrocampo a quattro, dopo una stagione sottotono nel ruolo di playmaker imposto da Sarri:«Ancelotti si è fatto subito amare da squadra e da tifosi, è un allenatore che ha vinto tutto e che ti regala serenità. Ci ha messo poco a farsi capire. Mi piace la nuova posizione, con questo 4-4-2 siamo meno offensivi ma più equilibrati. Le opportunità in Cina erano concrete, Ancelotti mi ha chiamato per farmi restare. Sono qui da dodici anni, a questo club ho dato tutto e continuo a farlo con lo stesso amore. Cosa mi manca? Vincere lo scudetto e so che è possibile».

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