2018

A tutto Hamsik: «Meritiamo lo Scudetto! Sarri? Mi ha cambiato»

Pubblicato

su

Il capitano del Napoli, Marek Hamsik, ha ripercorso la sua carriera in azzurro attraverso i suoi gol e ha parlato dello Scudetto

Dal gol più bello, i 70metri palla al piede contro il Milan, al gol più emozionante, quello del 2-3 in casa della Juve, passando per il gol più romantico (a Bratislava contro lo Slovan), a quello più prezioso (in finale di Coppa Italia contro la Juve): tutto questo è Marek Hamsik. Il centrocampista e capitano del Napoli, recordman del club con 117 gol segnati, ha parlato al “Corriere dello Sport” della sua scelta e non solo: «Perché Napoli? Perché mi volle quando ero ancora un ragazzino, avevo vent’anni. E non mi sono mai pentito, neanche all’arrivo, quando un gruppo di tifosi contestava la società per il mercato. Lo scoprii dai giornali, non li avevo neanche sentiti».

Prosegue il capitano azzurro parlando del futuro: «Perché Napoli per sempre? Perché sono felice io e lo sono i miei familiari. Perché qui mi hanno fatto sentire a casa, in ogni momento. Perché la città è bella e la gente è calorosa. Quando sono stato tentato da Juventus e Milan, non ho mai vacillato: un po’ non mi sentivo pronto, un po’ non volevo andar via. Professionalmente ed umanamente mi sento realizzato e credo – anche se il calcio non spinge a previsioni – che la mia carriera finirà qua».

Ancora Marekiaro su Sarri e sullo Scudetto: «Allenatori? Ho ricevuto da chiunque, chiaramente in maniera diversa. Sono grato a tutti, ma penso che Sarri abbia contribuito in maniera decisiva al mio cambiamento. E fa niente che mi sostituisca quasi sempre. Speranza? Si chiama scudetto. E’ la mia, è quella dei tifosi, di De Laurentiis, dei compagni di squadra. E credo sia anche l’augurio di chi ama il calcio, perché giochiamo in maniera meravigliosamente bella e penso che meriteremmo di vincerlo».

Exit mobile version