Calciomercato
Gudmundsson, l’Inter ci SPERA ancora e l’islandese li ASPETTA: il punto sul trasferimento dell’islandese
L’Inter non demorde per Albert Gudmundsson: i nerazzurri dietro al rallentamento della trattativa tra Genoa e Fiorentina: ecco cosa succede
Secondo La Gazzetta dello Sport l’Inter continua ad aggirarsi come un fantasma intorno ad Alfred Gudmundsson. E ci sarebbe anche questo dietro la mancata chiusura dell’affare tra Genoa e Fiorentina.
Gudmundsson vuole capire fino all’ultimo momento possibile se la porta Inter per lui è ancora aperta. E in questo senso, non è giusto chiuderla. Tenendo presente un paio di punti fermi. Il primo: per l’Inter l’affare è possibile solamente in prestito, non a titolo definitivo, per una questione economica ma anche per la nota vicenda extra-sportiva che vede coinvolto il giocatore, con un processo penale che deve affrontare in autunno. Secondo punto: il Genoa è disposto a parlare di contropartite. Perché la squadra di Gilardino ha bisogno di un attaccante, dopo la cessione improvvisa di Retegui. E così, se inizialmente l’Inter aveva provato a imbastire uno scambio tra Gudmundsson e Correa, adesso lo scenario chiama in causa un altro attaccante. Un centravanti, appunto. Gilardino ha espresso la propria preferenza per Milik, ma nella lista dei rossoblù c’è anche il nome di Arnautovic.
E allora attenzione alla possibilità di uno scambio di prestiti tra l’austriaco e l’islandese. Non una pista semplice da sistemare dal punto di vista dei numeri, se è vero che il Genoa vorrebbe veder pagato il prestito come garantito dalla Fiorentina e che l’ingaggio di Arnautovic (3,7 milioni netti) è fuori portata per i rossoblù. Il tutto, evidentemente, potrebbe decollare dalla prossima settimana, anche per motivi di… opportunità, visto che sabato è in programma proprio Genoa- Inter. Di certo, più passano i giorni maggiori sono le possibilità che l’affare tra Genoa e Fiorentina naufraghi. I nerazzurri restano lì, vigili. E con Inzaghi spettatore assai interessato: con Gudmundsson l’Inter salirebbe un altro gradino, l’ennesimo.