Guardiola: «Non sono ancora morto»

Il tecnico del Bayern Monaco risponde pesantemente alle critiche ricevute per la sconfitta contro l’Atletico

Pep Guardiola, tecnico del Bayern Monaco, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Borussia Mönchengladbach ed ha parlato della semifinale di Champions League persa per 1-0 contro l’Atletico Madrid: «Non sono ancora morto. Dopo la sfida di andata mi avete già ucciso, ma non sono ancora morto. C’è un’altra partita! Poi, se dovesse andare male, allora mi ucciderete. Ma ho ancora delle possibilità, ricordatelo».

CASO MUELLER – Tante le domande sulla scelta del tecnico di non schierare Thomas Mueller nel match contro i cochoneros: «Sarei contento se Mueller giocasse sempre, ma la sua esclusione è stata una semplice scelta tattica: volevo giocare con un solo attaccante. Forse, ora, posso dire che sarebbe stato meglio schierare Thomas, ma cerco di leggere ogni cosa in anticipo. Alla fine ho preso la mia decisione, che non voleva essere una punizione per Thomas. Solo una scelta tecnica».