2020
Gravina: «Riforma per una Serie A più attraente. Chiediamo dignità al Governo»
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha rilasciato una lunga intervista a Il Sole 24 Ore: le sue dichiarazioni sul calcio italiano
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha rilasciato una lunga intervista a Il Sole 24 Ore. Le sue dichiarazioni sul calcio italiano.
AIUTI DAL GOVERNO – «Per ogni euro assegnato al calcio, il calcio ne restituisce 16 alle casse pubbliche. Nell’ultimo decennio abbiamo ricevuto contributi dal CONI per circa 800 milioni e versato allo Stato oltre 12 miliardi. Non chiediamo indennizzi a fondo perduto, ma pari dignità con altri settori industriali».
SALARY CAP – «Nel paesaggio drammatico che stiamo vivendo non si può pensare che una componente come quella dei calciatori che assorbe il 70/80% dei fatturati possa essere indenne. I sacrifici sono necessari da parte di tutti e quelli, apprezzati dai calciatori, sono purtroppo sono insufficienti. Dopo la mia richiesta FIFA e UEFA stanno studiando come intervenire. I club hanno in corso obbligazioni che non possono disattendere ma vanno accompagnati in un percorso virtuoso e duraturo, che tuteli i calciatori che guadagnano cifre basse».
RIFORMA DEI CAMPIONATI – «Da tempo sto portando avanti un progetto di modifica dei format delle competizioni che le rendano più incerte e quindi più attraenti per il pubblico, potenziando il meccanismo dei playoff».