Gravina: «Il calcio è in prima linea per chi soffre e fa ricerca»

Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha parlato del ruolo sociale del calcio soprattutto in questi mesi difficili per la pandemia da Coronavirus

Gabriele Gravina e Gianluca Vialli (capodelegazione della Nazionale Italiana) hanno fatto visita al Centro Oncologico ed Ematologico di Reggio Emilia. Le parole del presidente della FIGC.

«Il calcio ha sviluppato un grande senso di responsabilità verso il sociale e la FIGC sta guidando questo percorso, promuovendo iniziative proprie e supportandone altre. Vogliamo andare incontro alle esigenze e alle priorità del nostro Paese, questa è un’altra testimonianza, un supporto forte a chi è impegnato in prima linea nella sanità, a chi soffre e a chi fa ricerca. La presenza del capo delegazione azzurro Gianluca Vialli, che ringrazio, sta a significare che ci sono tanti modi di essere Nazionale e fare squadra, sicuramente uno di questi è essere presenti qui oggi, incontrando medici e ricercatori, inviando messaggi di speranza e di condivisione».