Calcio italiano

Gravina: «Il 21 dicembre assemblea straordinaria, il calcio italiano deve cambiare»

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Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato dello stato attuale del calcio italiano: le sue dichiarazioni

Gabriele Gravina ha parlato ai microfoni di Sky Sport.

LA GIORNATA – «Quella di oggi è stata una giornata interessante, che permette al nostro mondo di raccogliere le idee e lavorare su un progetto di evoluzione e riforma del calcio italiano. I due asset fondamentali, che sono da supportare e valorizzare, sono quelli dei vivai e delle infrastrutture. Servono progetti sui quali siamo già abbastanza avanti. Il 21 dicembre assemblea straordinaria come preannunciato per parlare di riforma del calcio italiano, con l’idea di togliere di diritto di veto a ciascuna componente che non permette di trovare unità d’intenti su un tema che è improcrastinabile. In quella sede ci confronteremo per cambiare le regole e poi riformare il calcio italiano».

MANCANZA ARBITRI – «È un problema serio, a livello europeo. In Italia, per fortuna, grazie anche alla collaborazione con l’AIA che ringrazio, abbiamo avviato un progetto di doppio tesseramento calcio-arbitri. Questo è un altro problema che sta colpendo la classe arbitrale».

SISTEMA CALCIO – «Il calcio italiano deve cambiare. Il nostro sistema non può più andare bene con queste modalità. Il cambiamento deve essere accolto come una opportunità e non come una minaccia. Il cambiamento deve essere la base della riforma che è da tempo che il nostro movimento necessità».

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