Grava: “Napoli è nella mia anima”

“Il Napoli è nella mia anima”. Gianluca Grava è il sogno americano trasformato in realtà  azzurra. Il ragazzo di Caserta che si è fatto da solo è diventato un pilastro del nuovo Napoli di De Laurentiis. Cinque anni da raccontare tutti di un fiato, ricchi di sensazioni straordinarie.

Gianluca, come ci si sente ad essere una colonna del Rinascimento napoletano?
“Mi sento orgoglioso e posso dirlo ad alta voce. Sono contento di essere parte integrante di questo progetto che è partito da lontano. Ricordo ancora il ritiro di Paestum, ne sono passati di anni ed essere ancora qui, con la maglia del mio cuore, è un’emozione indescrivibile. Devo dire grazie alla Società  che mi ha sempre supportato, all’affetto del Presidente ed al rapporto fraterno con i ragazzi nello spogliatoio. Sono arrivato quando il Napoli era in Serie C, ma ho sempre considerato questa squadra da Serie A. Devo tanto al Napoli e dico grazie per questo”.

Quest’anno supererai le 130 presenze in maglia azzurra, hai giocato praticamente con tutti gli allenatori. Qual è il tuo segreto?
“Credo l’umiltà . Io ho scelto Napoli senza pensarci due volte. Ho conquistato due promozioni e vissuto giorni indimenticabili. Ma mai mi sono guardato alle spalle. Per me il presente è oggi ed ho cercato di lavorare sempre per dare il massimo. E’ il campo che parla e quando ho addosso questa maglia io mi sento in battaglia. E spero che un giorno lontano possa ancora lavorare anche fuori dal campo per questa Società “.

Domenica il San Paolo compie 50 anni…
“E’ uno stadio magico. Quando io entro al San Paolo provo sempre l’emozione della prima volta. E’ una sensazione incredibile. Quando andiamo in campo abbiamo addosso un’adrenalina che credo in nessun altro stadio del mondo possa essere trasmessa”

Domenica arriva il Bari. Per molti la squadra rivelazione…
“Giusto. Stanno bene fisicamente e giocano un calcio veloce e brillante. Il segreto del Bari credo sia la “fame”, la fame di affermazione che hanno i giovani. E molto spesso la fame è più forte del blasone di tanti campioni. Perciò sarà  un match durissimo che dovremo affrontare con la massima attenzione. Ma, inutile nasconderlo, noi vogliamo fare punti e sfruttare la spinta del San Paolo”.

Avrete voglia di rivalsa dopo Parma…
“Meritavamo di vincere, lo sappiamo. Però ci resta il conforto di aver fatto una delle migliori gare del campionato. Degli arbitraggi non parlo, fanno parte del calcio. Ma sicuramente ha ragione il Presidente quando dice che siamo in debito di 4-5 punti per il valore espresso sinora in campionato”

Sei un cuore azzurro: che obiettivo ti sei dato per coronare questa stagione?
“L’obiettivo è quello di tutta la squadra: arrivare quanto più in alto sarà  possibile. Giocheremo ogni partita senza fare calcoli poi tireremo le somme. Questi tifosi meritano il massimo. Se siamo arrivati si qui è anche merito loro. Napoli ce l’ho nell’anima e personalmente amerò per sempre questa maglia e la meravigliosa gente che ci segue ovunque”.

Fonte: sscnapoli.it (sito ufficiale)