2009
Grassani su Pandev: “Siamo finalmente arrivati all’epilogo di questa storia. E’ un giocatore privo di vincoli con la Lazio”
L’avvocato difensore di Goran Pandev nel lungo contenzioso che il giocatore macedone ha avuto con la Lazio, Mattia Grassani, ha finalmente annunciato ai microfoni di Sky Sport 24 che il Lodo-Pandev è stato ascoltato ed il calciatore è finalmente libero di scegliersi una nuova destinazione: “La motivazione del Collegio Arbitrale mi è giunta qualche minuto fa, verso le 14:30, è lunga otto pagine che visionerò con più calma, ma la cosa importante è che sia andato tutto in maniera positiva. Pandev è libero? E’ un giocatore privo di vincoli con la Lazio. Pandev da adesso può negoziare le proprie prestazioni sportive, se decide di farlo, con qualsiasi club che si faccia avanti. Di questo si preoccuperanno i procuratori di Pandev, io sono solamente il legale che cura i suoi interessi. Paura di non arrivare a questa soluzoine? Il procedimento arbitrale nel complesso ha avuto tempi, dinamiche ed improvvisi arresti che avevano preoccupato il giocatore che non è nemmeno italiano e che si chiedeva come funzionasse la giustizia sportiva qui in Italia per una situazione così delicata. Da quando è iniziato il procedimento, cioè dall’11 dicembre, Pandev ha avuto il segnale che il tutto si chiudesse entro il mercato di gennaio e così è stato. Dopo l’ultima udienza del 21 dicembre eravamo convinti di aver dimostrato con merito i fatti che hanno portato a questa decisione. Credo che si prenderà una pausa di riflessione, perchè questa situazione lo ha colpito molto sia da un punto di vista professionale che da uno personale. Il caso Pandev-Lazio a mia memoria non ha paragoni. Il clamore mediatico, l’importanza ed il valore del giocatore, l’iter molto complesso e contorto di questo processo arbitrale e lo schierarsi da parte dei media e di tutti gli addetti ai lavori che ha avuto sviluppi imprevedibili ha portato fuori un fenomeno, chiamiamolo mobbing, nei confronti dei calciatori che potrebbero coinvolgere altri giocatori in futuro. Ci sono altri giocatori che potrebbero ora interpretare la stessa strada ma non sarò io ad assisterli, si parla ad esempio di Ledesma, Bonetto e Manfredini”.