2017
Grande Torino, 68 anni da Superga. Belotti ricorda gli eroi granata – FOTO e VIDEO
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Ricorre il 68º anniversario della strage di Superga e del Grande Torino: i messaggi sui social network delle principali società di calcio.
Belotti e il Grande Torino – 4 maggio, ore 21.45
Giornata emozionante per Andrea Belotti che ha avuto l’onere e l’onore di leggere i nomi dei calciatori venuti a mancare nella tragedia di Superga. L’attaccante ha, inoltre, postato una bella dedica all’indimenticabile Grande Torino, così su Twitter: «Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede…».
Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede… @TorinoFC_1906 #Superga pic.twitter.com/LhX5EHPOM7
— Andrea Belotti (@gallobelotti) May 4, 2017
Il messaggio di Buffon – 4 maggio, ore 13.25
Anche Gigi Buffon, portiere e simbolo dei ‘rivali’ della Juventus, ha voluto ricordare a suo modo il Grande Torino. Il capitano bianconero è sceso in difesa dei granata e ha invitato i veri juventini a non macchiarsi di atti spregevoli (la scorsa notte sono apparse delle scritte irrispettose nei pressi di Superga) e ha fatto appello allo stile Juventus: «In una bella giornata post vittoria, il mio pensiero va ai cugini del toro, ai loro tifosi e a quei gloriosi giocatori che hanno reso orgogliosa la nazione intera e il popolo granata. Onore a voi campioni del Grande Torino, in eterno, e siano perdonati coloro che si macchiano di atti inqualificabili, come deridervi o mancarvi di rispetto ancor oggi che sono passati quasi 70 anni. I morti sono morti e non rompono i coglioni a nessuno. Vanno lasciati in pace e vanno rispettati, fossero anche i nemici ed i rivali più acerrimi che uno possa avere. Perché i morti hanno mogli, figli e nipoti e dar loro una seconda atroce sofferenza, oltre quella che hanno già patito, è disumano. W la rivalità…. W lo sfottò….. W il campanilismo….. W la sportività…. W la vita nella pienezza dei suoi sentimenti, alcuni nobili, altri magari un po’ meno. Ma quando si scrivono frasi indecorose o inopportuni striscioni, probabilmente senza piena consapevolezza, si è più morti dei morti. Mi provoca ribrezzo e rabbia sentire torturare ancor oggi i nostri 39 angeli dell’Heysel: non macchiamoci delle stesse colpe. Siamo uomini. Dobbiamo distinguerci se vogliamo seminare qualcosa di duraturo e costruttivo per l’umanità che arranca. Non accontentiamoci d’essere mediocri e vili solo per rifarci di uno sgarbo subito. In certe situazioni è meglio essere vittime che carnefici perché i carnefici saranno condannati dalla vita a strisciare nell’inferno della loro vacua esistenza. Le vittime patiranno il male subito, ma poi capiranno che essere diversi dai propri aguzzini darà forza e sicurezza per affondare la vita su valori autentici e per farsi portatori di bellezza, coscienza, rispetto, lealtà, senza precludere nulla alla competizione o rivalità. Tifosi della Juve, mi rivolgo a voi perché so di potermelo permettere dopo tutto quello che abbiamo condiviso insieme. Tifosi della Juve, fatemi essere veramente orgoglioso di voi perché se pensiamo e crediamo davvero che lo stile Juve rappresenti e indichi dei valori meritevoli ed assoluti che ci caratterizzano, non è concepibile profanare e violare la sensibilità di chi ha sofferto e soffre ancora: non insudiciamo affetti, sentimenti e ricordi. Un abbraccio a chi crede che, anche e soprattutto nello sport, sia necessario essere uomini di buona volontà. Ora, domani, sempre e per sempre #FinoAllaFine!!!».
Grande Torino, 68 anni da Superga: FOTO e VIDEO
Tutto il mondo sportivo omaggia la memoria degli Invincibili. Oggi ricorre il 68esimo anniversario della strage di Superga del 4 maggio 1949, l’incidente aereo con a bordo l’intera squadra del Grande Torino di ritorno da Lisbona dopo un incontro amichevole con il Benfica. Quest’oggi si celebrano le commemorazioni in ricordo degli eroi immortali granata, con il Torino a fare da apripista su Twitter: «Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede» il messaggio scritto dalla società piemontese. «Il Benfica non dimentica. Onore al Grande Torino» il messaggio scritto dalla società lusitana che ha celebrato la memoria del 68º anniversario di Superga. La Juventus, all’indomani della vittoria sul Monaco, si accoda sui social: «Nel 68° anniversario della tragedia di Superga del 4 maggio 1949, la Juventus si unisce al ricordo dei Campioni del Grande Torino», così come l’account ufficiale della Lega Serie A: «Una grande squadra formata da grandi uomini. Il ricordo del Grande Torino, 68 anni dopo la tragedia di Superga».
4 maggio 1949 – 4 maggio 2017. Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede #SFT pic.twitter.com/VcNLMthnal
— Torino Football Club (@TorinoFC_1906) 4 maggio 2017
Una grande squadra formata da grandi uomini.
Il ricordo del #GrandeTorino, 68 anni dopo la tragedia di Superga.#SFT #IlCalcioèDiChiLoAma pic.twitter.com/Z4u0Lyryiy— Serie A TIM (@SerieA_TIM) 4 maggio 2017
Nel 68° anniversario della tragedia di Superga del 4 maggio 1949, la Juventus si unisce al ricordo dei Campioni del #GrandeTorino.
— JuventusFC (@juventusfc) 4 maggio 2017
Le tragedie non hanno colori, le leggende non hanno avversari: nel giorno del ricordo dei caduti di #Superga, onore al #GrandeTorino
— AS Roma (@OfficialASRoma) 4 maggio 2017
@juventusfc Grazie. Uniti, la forza del ricordo si moltiplica. #SFT #GrandeTorino #4maggio1949
— Torino Football Club (@TorinoFC_1906) 4 maggio 2017