2017
Grana sponsor Barcellona: Qatar Airways rompe contratto per colpa di Neymar
L’accordo di sponsor Barcellona-Qatar Airways ha scritto la parola fine dopo 7 anni. Il trasferimento di Neymar al PSG la principale causa. Accordo vicino per il naming rights del Camp Nou
Grosso guaio in casa blaugrana. Il matrimonio Barcellona-Qatar Airways si è definitivamente rotto dopo 7 anni (un segno del destino), sebbene le parti fossero al lavoro da mesi per ridefinire l’accordo di sponsorship avviato nel 2010 e che si era concluso nel giugno scorso, con la comparsa di Rakuten sulle maglie di Messi e compagni per la cifra monstre di 220 milioni di euro per quattro anni. L’intenzione delle parti era infatti quella di far diventare Qatar Airways compagnia aerea ufficiale del club e l’accordo, come riportarono i media spagnoli in primavera, era soltanto da siglare, ed avrebbe portato nelle casse del club catalano circa 12,5 milioni di euro all’anno per quattro stagioni.
Poi, l’operazione di calciomercato che ha messo sull’aereo Neymar direzione PSG (guarda caso sponsorizzato dal concorrente Fly Emirates) ha cambiato le carte in tavola, come riporta il quotidiano sportivo El Mundo Deportivo, da sempre molto vicino alle situazioni del Barcellona. E la stessa fonte aggiunge che è il numero uno del club Bartomeu a poter essere ritenuto il responsabile del mancato accordo, riportando che finché non vi sarà il cambio della guardia, la società catalana non avvierà alcun rapporto di sponsorizzazione con la società araba.
Nel frattempo però, la società blaugrana non rimane con le mani in mano. Il Barcellona sarebbe molto vicino a trovare nuove entrate finanziarie mediante il naming rights, ovvero una società che dovrebbe dare il nome al Camp Nou, per finanziare i nuovi lavori di ammodernamento ed ampliamento. Secondo quanto dichiarato al programma radiofonico “El Club de la Mitjanit”, in onda sui canali radio Esport3 e Catalunya Ràdio, il Barcellona starebbe procedendo nelle trattative con Grifols, multinazionale farmaceutica d’origine spagnola. E la cifra incassata potrebbe diventare il record mondiale nella storia dello sport, secondo quanto dichiarato dalle emittenti catalane. Attualmente il primato appartiene al MetLife Stadium, “casa” delle compagini di football americano della NFL delle Grande Mela, ovvero i New York Jets e New York Giants. La cifra dunque sarebbe superiore ai complessivi 400 milioni di dollari (circa 338 milioni di euro) di un contratto avente durata durata di 25 anni.
La proposta di Grifols supererebbe tale importo ed avrebbe durata ancor più lunga, pari a 30 anni. Qualora le voci si rivelassero fondate, si tratterebbe complessivamente di circa 406 milioni di euro, ovvero 13,5 milioni annui. Una cifra che, oltre a far impallidire gli stessi americani, “campioni” nel siglare questo tipo di accordi, sarebbe più del quadruplo dell’accordo siglato dalla Juventus ed Allianz per ridenominare il proprio impianto in Allianz Stadium, fissato in € 3 milioni annui con scadenza 30 giugno 2023.