Atalanta – Roma, scontri: fari puntati sul derby

Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, invita i tifosi alla calma: si gioca Atalanta – Roma e l’eco degli scontri dei tempi passati si sente ancora

AGGIORNAMENTO 24 NOVEMBRE – L’onda lunga di Atalanta – Roma non smette di interessare l’opinione pubblica e la questione degli scontri trova spazio anche su Il Corriere dello Sport di oggi. La riunione del Viminale non ha portato a provvedimenti nei confronti dei colpevoli, ma la Questura lombarda provvederà comunque ad applicare numerosissimi daspo. Come se fossimo in un momento di attesa vigile, visto che la prossima trasferta sarà Lazio – Roma e l’applicazione di questi eventuali provvedimenti avrebbe potuto condurre a dei nuovi problemi di ordine pubblico. Le barriere all’interno dell’Olimpico sono state confermate, la Questura di Roma presterà quindi tanta attenzione nel corso del derby per poi dar via, eventualmente, al giro di vite nei confronti dei violenti. Il dg Baldissoni ha detto la sua a Roma Radio: «Soltanto chi sbaglia deve pagare. Chi rispetta le regole non deve essere punito in nome della sola intenzione di voler lanciare un messaggio».

AGGIORNAMENTO 23 NOVEMBRE ORE 14.10 – Non ci sarà nessun provvedimento nei confronti dei tifosi della Roma, è quanto scritto dall’Ansa in merito agli scontri di Bergamo. L’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive continuerà, però, a monitorare i supporters giallorossi e, in caso di nuovi episodi, provvederà a vietare le trasferte a questi ultimi.

AGGIORNAMENTO 23 NOVEMBRE – Complice anche il risultato della partita disputata tra le mura dello stadio degli orobici, che ha visto l’Atalanta battere la Roma, al termine del match la situazione è andata degenerando e trasformandosi in una vera e propria guerriglia che ha obbligato l’intervento delle forze dell’ordine. Tutte le parti saranno sentite, tra cui la polizia, soprattutto si attende la relazione formale del Responsabile per l’Ordine pubblico per valutare l’entità e la gravità dei fatti, come afferma Gerardo Mastrandea, giudice sportivo della Serie A.

AGGIORNAMENTO 20 NOVEMBRE – L’accorato messaggio del sindaco Gori pare proprio che non sia stato recepito, visto quanto accaduto al termine del match che ha visto opporsi neroazzurri e giallorossi. L’Atalanta ha vinto in campo, i teppisti hanno perso sugli spalti e anche all’esterno dell’impianto sportivo. Come riportato dall’edizione online del Messaggero, c’è stato un lancio di petardi, fumogeni e bottiglie, dal fronte romanista, verso i poliziotti nel tentativo di sfondare i cancelli. Mentre i bergamaschi si sono avvicinati pericolosamente alla zona dello stadio che ospitava i supporters giallorossi, ma, fortunatamente, sono stati tenuti a bada.

La Serie A mette di fronte Atalanta e Roma per la tredicesima giornata. Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, ha diramato una nota per chiedere calma alla tifoseria: «La gara contro la Roma è una prova di maturità per i tifosi. Se prima e dopo l’incontro e dentro e fuori dallo stadio non ci saranno problemi, se i tifosi della Dea non risponderanno a eventuali provocazioni, allora si potrà dire che i fan hanno superato una prova».

ATALANTA VS. ROMA, SINDACO E TIFOSI – «La città di Bergamo si aspetta questo da loro, vale a dire maturità. Il ricordo degli ultimi scontri è ancora vivo, è stata una brutta pagina e stavolta tutto deve andare in un altro modo. Per i fan dell’Atalanta è un momento eccezionale perché la squadra gioca bene e fin qui tutto è filato liscio, non c’è motivo di rovinare tutto» ha concluso Gori.