2014

Gomez: «Sono scappato dalla guerra»

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Dal Metalist all’Atalanta, Gomez si racconta

GOMEZ ATALANTA – L’anno scorso il Catania vendette Alejandro Gomez al Metalist Kharkiv, il giocatore accettò di buon grado inconsapevole di quello che avrebbe dovuto affrontare di lì a poco. E’ storia attuale infatti il recente conflitto tra Ucraina e Russia che ha colpito anche il mondo del calcio e ha spaventato Gomez, il quale ha salutato i gialloblu ed è tornato a Bergamo pronto a prendersi l’Atalanta. Di questo oggi ha parlato Gomez, di seguito un estratto delle sue parole.

ALEJANDRO GOMEZ – «In Ucraina non potevo più vivere. I primi sei mesi era tutto tranquillo, ma a marzo è tutto peggiorato, c’era una divisione interna ed è stata guerra civile tra i filorussi e i pro UE. Kharkiv era diventata una città pericolosa, anche se le vere scene di guerra erano a Donetsk. Io e la mia famiglia stavamo chiusi in casa. Bisognava stare attenti a tutto, ad aprile con l’auto mi sono trovato in mezzo a una piazza piena di manifestanti. Poi questa estate ho deciso di non tornare in Ucraina dopo il volo della Malaysia Airlines abbattuto. L’Atalanta è quello che volevo, tornare in Italia è stato una liberazione».

LA GUERRA E’ FINITA – Alejandro Gomez ha raccontato al Corriere dello Sport cosa ha provato nella sua breve esperienza ucraina, ma ora che è a Bergamo ha in mente solo la Serie A. Ha elogiato i giovani come Zappacosta e Baselli e ha detto che per adesso l’obiettivo è ritrovare la condizione fisica ottimale. Adesso c’è la Juventus e Gomez ha detto di voler vendere cara la pelle.

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