Golovin alla Juve, il padre: «Lingua unico ostacolo»

Aleksandr Golovin e la Vecchia Signora si piacciono eccome: oggi è arrivato anche il benestare del padre Sergei

Golovin è, indubbiamente, uno dei protagonisti dei primi giorni del Mondiale in Russia. Aleksandr è stato l’autentico mattatore della gara inaugurale che ha visto la selezione sovietica battere per 5-0 la malcapitata Arabia Saudita. Un cross morbido, l’altro forte e tagliato più un gol da calcio di punizione hanno acceso i radar su questo giovane centrocampista offensivo che piace da tempo alla Juventus. Sergei Golovin, padre del suddetto calciatore, ne ha parlato così ai taccuini di Pravda:

«Aleksandr alla Juventus? L’unica difficoltà potrebbe essere rappresentata dalla barriera linguistica. Mio figlio, però, comprende facilmente i discorsi legati al calcio e, a breve, parlerà tranquillamente in inglese». Un apertura bella e buona al trasferimento, dunque, è arrivata dalla famiglia di Golovin. Il talento russo, negli ultimi giorni, è finito nel mirino anche del Barcellona e di altri importanti club europei, ma la tempestività della Juventus potrebbe, alla fine, pagare eccome. Tecnica individuale, soluzioni da calcio piazzato, doti nell’ultimo passaggio: insomma ci sono tutti i presupposti per eleggerlo a futuro idolo dell’Allianz Stadium. Nel mentre Carrera, Capello e Matuidi, passato e presente della Juventus, approvano pienamente il suo arrivo.