E sul suo futuro: «Non mi vedo con un’altra maglia»

Momento delicato per il Torino, ma non il più difficile secondo Kamil Glik: «Il primo anno in A forse è stato il più difficile, dovevamo rompere il ghiaccio e l’obiettivo era la salvezza. Io dico che a livello di gioco non siamo così male come potrebbe raccontare la classifica», ha dichiarato il difensore granata in conferenza stampa, nella quale ha parlato anche di Mauricio Pinilla in ottica mercato: «Eravamo insieme al Palermo, lui giocava molto più di me… Diciamo che ci siamo allenati insieme. Io non so cosa farà la società sul mercato. Posso dire che è molto forte fisicamente, di testa è uno dei migliori in Italia. Certo, potrebbe essere utile, al di là del fatto che è una buona persona. Simile a Quagliarella? Non penso, sono giocatori differenti. Se giocheranno insieme o no non lo posso sapere».

GLI SCENARI – E sul suo futuro, invece: «Il Toro è una parte importante del mio cuore e della carriera. Sono alla 4ª stagione, qui sono migliorato molto, non sono Thiago Silva ma manco quello di prima. Non riesco a vedermi con un’altra maglia. Richieste? Non so, ma se qualcuno mi vuole non deve cercare me ma parlare col Torino».