Gli Orange primi finalisti. Uruguay fuori a testa alta!

Olanda batte Uruguay 3-2, ma quanta fatica per gli Orange, che con un uno-due nell’ultimo quarto della partita, targato dai suoi due uomini più rappresentativi, ed entrambi in lizza per il pallone d’oro, Sneijder (ancora fortunato, un altro autogoal a favore) e Robben, autori entrambi di una prova deludente quest’oggi, sconfiggono i sudamericani.

L’Uruguay, orfano di due fra i giocatori più rappresentativi della sua rosa, Lugano e Suarez, non ha mollato fino alla fine, e con i goal di Forlan e Pereira al 91′, ha accarezzato almeno l’idea di pareggiare la partita, e forse l’avrebbe anche meritato.

Negative le prove dei due portieri in campo: di Muslera, non perfetto sul goal, comunque bellissimo, di Van Bronckhorst, e soprattutto di Stekelenburg, colpevole in modo macroscopico sul goal di Forlan e non impeccabile nemmeno su quello di Pereira.

Alla fine dei conti, è ancora una volta un errore arbitrale a decidere una partita del Mondiale, perchè nel 2-1 di Sneijder, Van Persie è in fuorigioco più che attivo.

Complimenti comunque all’Olanda, che si guadagna la terza finale di un Mondiale, nella sua storia (dopo quelle del 1974 e 1978), e si augura che stavolta non vada come nelle occasioni precedenti.

Una cosa è però già  certa: il primo mondiale africano, avrà  una finale tutta europea.