Il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, è intervenuto al brindisi di Natale facendo un bilancio della stagione della squadra rossoblù

GIULINI, DICHIARAZIONI D’ADDIO, 23 DICEMBRE – Il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, ha rilasciato alcune dichiarazioni pesanti sul suo ruolo in rossoblù; la vittoria di ieri sul Sassuolo, condita da diverse tensioni anche fuori dal campo (come le sostituzioni maldigerite di Dessena e Sau), ha lasciato un ambiente poco sereno. Lo stesso Giulini ha riferito in serata ai microfoni di Sky Sport: «Questo calcio non mi rappresenta, sto pensando di cedere la società». Parole allarmanti per il futuro del club cagliaritano.

Tommaso Giulini è intervenuto al brindisi di Natale organizzato dal Cagliari ad Assemini facendo il punto della situazione in casa rossoblù. Il presidente ha dichiarato, in particolare sulla panchina: «Non abbiamo contattato nessun allenatore, né io né il direttore sportivo abbiamo fatto nulla di simile. Ho letto nomi e cognomi, da Mandorlini a Stramaccioni passando per De Biasi: sono solo invenzioni» le sue parole. Poi, un bilancio. CAGLIARI 2016 – «Questo è stato un anno positivo, abbiamo conquistato il campionato di Serie B e la promozione, mentre al momento siamo pienamente in linea con l’obiettivo stagionale che è quello di una salvezza possibilmente tranquilla. I 20 punti sono un bottino soddisfacente e credo che siano giusti per quanto fatto vedere sul campo fino a questo momento. In qualche partita abbiamo ottenuto anche più del meritato, viceversa nelle ultime due gare ci è girato a sfavore qualche episodio» ha poi proseguito il numero uno rossoblù.